E' entrato in funzione il dearsenificatore dell’acquedotto pubblico di Vitorchiano: da circa un mese, infatti, le acque pubbliche di Vitorchiano sono dearsenificate. Il primo Comune della provincia di Viterbo ad aver adottato un impianto capace di eliminare nella quasi totalità la presenza di arsenico nelle acque.

Mentre nella Tuscia ancora si discute sulle possibili soluzioni, il Comune di Vitorchiano, grazie alla convenzione siglata con il CNR (Consiglio nazionale delle ricerche) e l’autonomia gestionale delle risorse idriche (a seguito del mancato ingresso in Talete Spa) ha messo in funzione il proprio depuratore per eliminare la concentrazione di arsenico nelle acque pubbliche.

La revoca dell’ordinanza di non potabilità delle acque emanata dall’ ex sindaco Ciancolini, sarà definitivamente abrogata a seguito dei risultati delle analisi eseguite dal laboratorio Asl di Viterbo. Il prelievo è previsto per lunedì 5 settembre.

Attualmente i dati ufficiali sono del CNR, che ha provveduto ad effettuare nell’arco di quest’ultimo mese quattro prelievi ciclici prima di ritenere perfettamente attendibili gli esiti, dai quali risulta che la presenza di arsenico oscilla tra 1 -4 microgrammi per litro perfettamente in linea con le direttive europee, le quali prevedono una presenza al di sotto dei 10 microgramma per litro. Concentrazione non nociva per la salute delle persone.

Soddisfatto ed entusiasta il sindaco Nicola Olivieri: ''Dopo il ritardo nella consegna di alcune componenti siamo riusciti a far decollare un progetto importante e prezioso per la tutela primaria dei cittadini di Vitorchiano. Nei giorni scorsi sono stato contattato da alcuni Sindaci del viterbese interessati a prendere visione del nostro impianto di dearsenificazione''.

''Non nascondo il mio compiacimento nel rappresentare il paese apripista nella risoluzione di un problema di primaria attenzione''.