ANNO 14 n° 118
''Esperienza è andare oltre il racconto''
Massimiliano Capo: ''Come i social network hanno cambiato la nostra vita''
13/04/2016 - 02:01

VITERBO – (fla. lud.) Inizia domani, giovedì 14 aprile, la settima edizione di Medioera, il festival di cultura digitale in programma fino al 17 allo spazio attivo a Valle Faul. Filo conduttore di questa edizione l’Esperienza. A illustrare nel dettaglio il tema chiave è Massimiliano Capo, direttore artistico della kermesse: ''Lo scorso anno il tema era lo story telling. Questa volta siamo voluti andare oltre il racconto e chiedere ai nostri ospiti di illustrare, attraverso appunto l’esperienza, l’impatto che i nuovi strumenti della rete hanno sulla nostra vita''.

Inutile negarlo: i social hanno rivoluzionato tutto. I rapporti, le relazioni, il lavoro, la promozione di un marchio, di un prodotto, di un’idea. Un esempio per tutti: il modo di far politica: ''È sempre più social – prosegue Capo – Pensate alla prima diretta Facebook di due settimane fa del premier Matteo Renzi. '#matteorisponde' ha raggiunto un milione di visualizzazioni e 113mila commenti. Se prima era il giornalista a fare da intermediario tra il politico e il pubblico, ora quello stesso pubblico, da casa, ha la possibilità di seguire, vedere con i propri occhi e anche interagire col politico. E in diretta''. Anche di questo parlerà Claudio Velardi (appuntamento venerdì 15 aprile alle ore 16), spin doctor, esperto di comunicazione e ex capo staff dell’allora segretario del Pds Massimo D’Alema. Racconterà come si è evoluto il modo di fare politica grazie a questi nuovi strumenti.

Evoluzione che riguarda anche la promozione del territorio e delle sue eccellenze. Ampio spazio ai prodotti raccontati anche in questo senso da Erica Cotarella di Falesco, Roberta Focarelli di Ethimo, Beatrice Peruzzi di Olio Bertarello e Paolo Bianchini di Chicche della Tuscia. Già, la Tuscia. E come non parlare, allora, dell'Instameet che domenica chiuderà la settima edizione di Medioera. Quest’anno gli Instagramers di tutta Italia (più di ottanta i prenotati a sei giorni dall’apertura delle iscrizioni che, va ricordato, non sono obbligatorie) visiteranno Tarquinia. Ma non la Tarquinia più 'famosa', quindi il mare e gli etruschi, la visita sarà concentrata sul centro storico e poi, nel pomeriggio, tutti alla scoperta delle Saline.

''Anche questo significa aprire un percorso nuovo, un’esperienza diversa – sottolinea Capo – Lo scopo dell’Instameet è sempre lo stesso, allargare le maglie, la visibilità. Amplificare e stimolare il lavoro di promozione del territorio che l’amministrazione sta già portando avanti. Un lavoro che è riuscito nelle scorse edizioni, con la passeggiata in centro a Viterbo e la visita a Bagnoregio, tanto per citare qualche esempio''. L’Instameet, in sostanza, è un’occasione per suscitare curiosità, voglia di visitare quella località, attraverso la condivisione delle foto del posto su Instagram. Un’occasione d’oro, perché la potenza dei social, come detto, è inarrestabile e anche il turismo passa da lì. 





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