VITERBO - ''Nel 2013 la Regione Lazio poteva contare sulle discariche di Malagrotta a Roma e di Albano e Civitavecchia in provincia, di Borgo Montello a Latina, di Roccasecca in provincia di Frosinone e di Viterbo. In più erano attivi sia i termovalorizzatori sia la discarica di Lazio Ambiente a Colleferro, dove la giunta Zingaretti ha investito rispettivamente 7 milioni di euro e 5,3 milioni di euro in impianti pubblici, salvo chiuderli poco dopo.
Premesso che alcuni siti dovevano essere chiusi e garantite le bonifiche, ora ci sono solo la discarica di Viterbo e il termovalorizzatore di San Vittore in provincia di Frosinone.
Questo è il modello innovativo e tecnologico a favore del green e dell’energia da parte del governo Zingaretti dopo 10 anni?
Alla faccia della transizione ecologica, dello stralcio della termovalorizzazione nel piano regionale dei rifiuti, del braccio di ferro tra Nicola Zingaretti e Virginia Raggi e del caos generato dai 5 Stelle sul termovalorizzatore per Roma, negato prima dal Pd e da Zingaretti.
Però il Pd e i Stelle governano nel Lazio e vogliono continuare al di là delle immense divergenze”. Così Angelo Tripodi, capogruppo regionale della Lega.