ANNO 15 n° 252
Viterbo si prepara a vivere un weekend all'insegna del green con 'Verdi e Contenti'
Oltre trenta vivai, workshop, installazioni e incontri per un fine settimana che unisce piante, persone e paesaggio nel segno della sostenibilitą
Andrea
09/09/2025 - 16:29
di Andrea Farronato

VITERBO – La città si prepara a vivere un fine settimana all’insegna del verde. Sabato 13 e domenica 14 settembre, dalle 9.30 alle 19, torna Verdi e Contenti, la manifestazione botanica ospitata al Centro Botanico Moutan, quest’anno giunta alla sua settima edizione. Un evento che, come da tradizione, intreccia natura, cultura e territorio, offrendo ai visitatori non soltanto l’occasione per scoprire vivaisti e produttori, ma anche per immergersi in un’esperienza a contatto con il mondo della natura.

Il tema scelto per questo 2025 è “Connessione”: un filo conduttore che guiderà esposizioni, installazioni temporanee, laboratori e incontri divulgativi. Oltre trenta vivai presenteranno erbacee perenni, orchidee, agrumi e piante grasse; non mancheranno workshop creativi, dalla composizione floreale alla ceramica e agli acquerelli dedicati ai più piccoli. Il biglietto d’ingresso avrà un costo di 5 euro e saranno benvenuti anche gli amici a quattro zampe.

Ad introdurre l’evento è Francesco Monzillo, presidente della Camera di Commercio “Un evento che si colloca nel tema del green e nella cultura del sostenibile, con il plus della promozione per il turismo. Tante cose da vedere, ma anche da respirare, così che cultura, economia e ambiente possano crescere assieme”.

(da sinistra, Francesco Monzillo, Chiara Frontini e Chiara Brunori)

Sulla stessa linea di pensiero la sindaca Chiara FrontiniAnche quest’anno il Comune di Viterbo supporta e patrocina questa manifestazione, ormai un appuntamento fisso del fine estate viterbese. Un evento che mette insieme ambiente, cultura e territorio, con sensibilità di rispetto per la biodiversità”.

Anche il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, rimarca la capacità di Verdi e Contenti di rinnovarsi “Ogni anno ci si rinnova, presentando temi nuovi: questo è il punto di forza di questa organizzazione, il Centro Botanico. Le iniziative culturali sono molte e cerco sempre di ragionare su cosa lasciano. Nel mondo del green, lo stupore che lascia un fiore, sono sicuro che possa colpire tutti”.

(da sinistra, Ruggero Grassotti e Lorenzo Porciani)

Proprio Chiara Brunori, ideatrice della manifestazione, spiega la scelta del tema

Il tema dell’anno è connessione. Verdi e Contenti mantiene una forma riconoscibile ma sempre nuova: vivaisti e produttori di piante saranno presenti con le loro collezioni. L’autunno è il momento migliore per rinnovare il giardino e la manifestazione vuole essere un’esperienza. Le piante parlano tra loro, comunicano e si difendono: è un meccanismo straordinario creato da madre natura. Quest’anno vogliamo riflettere su come anche noi siamo connessi con il verde, attraverso fiori, installazioni e incontri divulgativi”.

Infine, l’architetto Lorenzo Porciani ha parlato del legame intrinseco tra progettazione e natura “Sia con San Pellegrino in Fiore che con Verdi e Contenti riusciamo a connetterci con il mondo del green. Ho cercato di declinare questo tema su due livelli: da una parte l’architettura, di matrice umana, dall’altra la connessione tra noi professionisti”.






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