di Fabio Tornatore
VITERBO - Esplode il carnevale in piazza a Viterbo, e tutto si fa un tripudio di musica, colori e maschere. Per l'ultimo giorno della festa amata dai bambini, ma anche dagli adulti, grande allegria ai piedi del Teatro dell'Unione, in una piazza gremita di persone.
Illuminato dal sole, in una giornata che sa già di (quasi) primavera, dopo la beffa del weekend di allerta meteo, sul palco musica e intrattenimento. Il classico trenino, lancio dei coriandoli e anche un po' di pazzia, con maschere classiche e alcune curiose.
Ad intrattenere il pubblico anche una sindaca Frontini bambina, nella satira tipica carnevalesca: 'chi vuole va in bici, chi non vuole non ci va, ognuno se taglia l'erba sua e si attappa le buche sue, e ai cinghiali c'è pensa il mi nonno'. Recita la bambina con tanto di parrucca riccioluta.
E ridono anche i commercianti, con una piazza piena di gente: 'dovrebbero esserci tutti i giorni tanti clienti' riferisce uno; 'Va molto bene oggi, con tutte queste persone per forza!' dice un'altro commerciante; 'se nei fine settimana ci fossero sempre così tante persone in piazza le cose andrebbero sicuramente meglio' commenta un terzo.
Poi arriva Mammo Rappo, e la sua musica, con i classici del suo repertorio viterbese, e infine la Sindaca Chiara Frontini, quella vera, che saluta il pubblico rimasto in vista del crepuscolo, e rimanda tutti a sabato prossimo, quando, si spera, torneranno i carri allegorici nelle vie di Viterbo.
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