AREZZO (3-5-2): Borra; Varga, Rinaldi, Sabatino; Luciani (24' st Talarico), Foglia, De Feudis, Cenetti (9' st Yebli), Corradi (36' st Muscat); Moscardelli, Cutolo (36' st D'Ursi). A disp. Ferrari, Cellini, Di Nardo, Benucci, Criscuolo, Quero, Franchetti, Disanto. Allenatore: Pavanel
VITERBESE (3-5-2): Iannarilli; Celiento, Sini, Pacciardi; Peverelli (15' st Vandeputte), Kabashi (39' st Musacci), Baldassin, Cenciarelli, Varutti (39' st Sane); Razzitti, Jefferson (31' pt Bismark). A disposizione: Micheli, Pini, Mendez, Mbaye, Zenuni, Di Paolantonio. Allenatore: Nofri Onofri
ARBITRO: Perotti di Legnano
Guardalinee: Zingrillo di Seregno e Bologna di Mantova
RETI: 36' pt Moscardelli (A), 33' st Razzitti su rig. (V)
NOTE: spettatori 2000 circa. Ammoniti: Kabashi, Corradi, De Feudis, Celiento, Razzitti, Cutolo, Peverelli, Foglia. Angoli: 2-5. Recupero: pt 2', st 5'
AREZZO – Pareggio giusto e meritato al termine di una partita dai due volti. Primo tempo all'arma bianca da parte di entrambe come se la vittoria fosse prescritta da un dottore; ripresa in cui l'Arezzo si è inspiegabilmente tirato indietro non riuscendo più a salire e ad impensierire la difesa della Viterbese. Merito degli ospiti che hanno guadagnato campo e tenuto il possesso della palla. Beninteso Borra non ha mai ricevuto tiri nello specchio però nell'aria c'era la netta sensazione di un pareggio che poi è arrivato realmente, con un calcio di rigore contestato dagli amaranto.
Moduli a specchio, Cutolo e Moscardelli in avanti per l'Arezzo, Razzitti in prima linea con il debilitato Jefferson (uscirà dopo mezz'ora), cinque in mediana e tre dietro per Nofri Onofri. Piuttosto a sorpresa escono Vandeputte e Di Paolantonio che sarebbero serviti in questa gara così insidiosa. Evidentemente il tecnico gialloblù non li ha ritenuti pronti per partire dall'inizio in questo match.
Si parte con gli amaranto a cento all'ora. Moscardelli impegna subito Iannarilli poi Celiento prova il sinistro dopo una splendida uscita a smarcare di Jefferson, palla sul fondo. La Viterbese, con il play Cenciarelli, detta i tempi di gioco, gli aretini faticano a trovare le punte. Al 22' Jefferson salta Sabatino e Rinaldi provocando sconquassi, pericoli fermati dall'arbitro per un fallo di Razzitti. Un minuto dopo Cutolo calcia sul fondo. Alla mezz'ora esce Jefferson, entra Bismark, ex di turno, mentre Kabashi sventaglia a fil di traversa e Pavanel si infuria con i suoi. Al 36' Cutolo crossa, la difesa ospite sbaglia il fuorigioco, per Moscardelli è uno scherzo impallinare Iannarilli. Subito dopo Razzitti imbecca Bismark, la difesa amaranto è fuori causa, il 19enne di proprietà del Chievo scavalca Borra con un pallonetto ma colpisce il palo e poi la difesa libera. Si continua a combattere. Al 45' Foglia viene imbeccato da Cenetti, si immola Sini, tra i migliori dei suoi. Nel recupero triangolo Luciani-Moscardelli-Luciani, il terzino si allunga la sfera e l'azione sfuma.
La ripresa si apre con il secondo infortunio, stavolta tocca a Cenetti. La Viterbese molla gli ormeggi, Nofri Onofri inserisce Vandeputte, e sfiora il pareggio al 22' quando Bismark, di testa, si fionda di testa su un angolo di Cenciarelli. Sfera alta ma che brivido per l'Arezzo! Gli ospiti continuano a spingere. Al 32' contatto Rinaldi-Razzitti in area, l'arbitro assegna il rigore tra le proteste dei giocatori amaranto. Dagli undici metri lo stesso Razzitti infila centralmente Borra e festeggia l'1-1. Continuano i cambi, la partita si trascina verso il 90' quando Bismark viene a trovarsi tutto solo davanti Borra ma il giovane attaccante gialloblù è ancora acerbo e non ha l'istinto del killer così permette al portiere aretino di smanacciare alla meglio. La Viterbese chiude in attacco, Celiento, di testa, sfiora il gol poi si chiude il sipario.