ANNO 15 n° 344
Violenza sessuale e video diffusi in rete: la Cassazione di secondo grado conferma la pena per Ubaldo Manuali
Nove anni e dieci mesi per il 60enne di Riano accusato di aver drogato e filmato tre donne
10/12/2025 - 16:52

VITERBO - È stata confermata anche in appello la pesante condanna inflitta a Ubaldo Manuali, netturbino 60enne residente a Riano, riconosciuto colpevole di violenza sessuale aggravata e diffusione di materiale a contenuto sessualmente esplicito. La Corte d’appello ha infatti ribadito integralmente la sentenza di primo grado emessa un anno fa dal tribunale di Viterbo, presieduto dal giudice Daniela Rispoli, fissando la pena a 9 anni e 10 mesi di reclusione.

Secondo quanto ricostruito dall’accusa, tra settembre 2022 e gennaio 2023 l’uomo avrebbe adescato tre donne utilizzando almeno sei diversi profili sui social network. Per rendersi più credibile e attirare le vittime, si sarebbe presentato facendo leva su una presunta somiglianza con l’attore americano Keanu Reeves.

Una volta conquistata la fiducia delle donne, Manuali avrebbe organizzato incontri durante i quali avrebbe offerto loro da bere. Nei drink, secondo gli inquirenti, avrebbe fatto cadere alcune gocce di Lormetazepam, un potente ansiolitico in grado di provocare sonnolenza e stato di confusione.

Le vittime, in condizioni di alterazione, sarebbero state poi riprese con il telefono cellulare a loro insaputa. Non solo: alcuni di quei video, sempre secondo l’accusa, sarebbero stati successivamente inviati ad amici, con l’uomo che si sarebbe anche vantato delle presunte “conquiste”.

Con la pronuncia della Corte d’appello, l’impianto accusatorio è stato quindi confermato in toto, insieme alla responsabilità penale dell’imputato. Una decisione che chiude, almeno per ora, un processo segnato da accuse gravissime e da un forte impatto umano sulle vittime coinvolte.






Facebook Twitter Rss