ANNO 15 n° 315
Vignanello, tra degrado e paura: gatta uccisa e vandalismi davanti alla scuola, il borgo della Tuscia chiede sicurezza
I cittadini: “Serve più controllo e rispetto per la comunità”
11/11/2025 - 04:56

 

VIGNANELLO – Nel piccolo borgo della Tuscia, conosciuto per la sua bellezza e per aver recentemente conquistato il terzo posto al concorso “Il Borgo dei Borghi 2025”, si trova oggi a fare i conti con una realtà molto diversa da quella dell’immaginario collettivo.

Secondo una segnalazione, lunedì 3 novembre ignoti avrebbero tagliato i fili del cancello dell’Istituto Comprensivo di Vignanello, sede della scuola media. Poche ore dopo, nei pressi dell’ingresso, sarebbe stato ritrovato il corpo senza vita di una gatta, uccisa presumibilmente a sassate. Accanto all’animale – riferisce chi ha assistito al ritrovamento – erano presenti pietre macchiate di sangue. Il cancello è stato riparato e il corpo dell’animale rimosso, ma a quanto risulta, non sarebbe stata sporta alcuna denuncia.

A distanza di una settimana, oggi 10 novembre, i fili del cancello sarebbero stati nuovamente tranciati, facendo temere che dietro questi episodi ci siano atti deliberati di vandalismo.

Ma gli abitanti del paese raccontano che questi non sarebbero casi isolati. Nella zona di Talano infatti, in particolare, diversi residenti avrebbero denunciato da tempo danneggiamenti alle auto – colpite con picconi, ammaccate o con specchietti e fanali rotti – oltre a schiamazzi, bestemmie, corse in moto anche contromano e parcheggi selvaggi nei posti riservati ai disabili. Nonostante le segnalazioni ripetute alle autorità, la percezione è quella di un’assenza di interventi mirati ed efficaci.

Un quadro preoccupante, che si intreccia con un problema di sicurezza e di degrado sociale. “È come se tutto fosse lasciato correre”, lamentano alcuni cittadini, chiedendo maggiore presenza delle forze dell’ordine e misure concrete di prevenzione.






Facebook Twitter Rss