TARQUINIA - Un intervento di spegnimento si è trasformato in un drammatico incidente per Alessandro Sacripanti, presidente dell’Aeopc e assessore dell’Università Agraria di Tarquinia. Nel pomeriggio di mercoledì 6 agosto, mentre operava tra i cespugli per domare un incendio, una tanica di plastica contenente benzina – nascosta probabilmente da chi aveva appiccato le fiamme – è esplosa, investendolo in pieno.
Sacripanti ha riportato ustioni a braccia, mani e addome, riuscendo però a proteggere il volto grazie ai dispositivi di protezione e alla prontezza di riflessi. I colleghi volontari presenti lo hanno immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale di Tarquinia, da cui è stato poi trasferito al centro ustioni dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma per ricevere cure specialistiche.
Nonostante la gravità dell’accaduto, l’assessore ha voluto esprimere pubblicamente la propria gratitudine:
«Ringrazio di cuore tutti per i messaggi e le telefonate ricevute. Un grazie speciale ai miei volontari che, con tempestività, mi hanno portato in ospedale; al personale medico di Tarquinia e del Sant’Eugenio per le attenzioni ricevute; alla Protezione civile regionale, ai tanti amici delle associazioni di volontariato, ai vigili del fuoco e alla mia famiglia che in questo periodo mi sosterrà nella quotidianità. Un pensiero particolare ai colleghi che erano con me in quei momenti: sono stati straordinari».
Il rientro a casa è avvenuto con diverse medicazioni e fasciature, e saranno necessari frequenti spostamenti a Roma per i controlli. «Ci vorrà un po’ di tempo per tornare alla normalità – ha aggiunto Sacripanti – ma la vicinanza e l’affetto di tante persone sono una forza immensa».