VITERBO - L'aula magna dell'Università della Tuscia, sabato 21 ottobre, ha ospitato un convegno sull'incontinenza urinaria femminile e il prolasso urogenitale nei suoi aspetti diagnostici, terapeutici e riabilitativi: 'argomenti importanti' spiega Giorgio Nicolanti, direttore di Ostetricia e Ginecologia del Polo di Belcolle di Viterbo e presidente di UroGyn Day 2023 'su cui é necessario porre attenzione e approfondire: le tematiche del convegno riguardano aspetti come l'incontinenza urinaria, il prolasso urogenitale, toccando temi come la oncologia ginecologica'.
Sono infatti tra i 40 e i 50 i casi oncologici che il reparto di ginecologia tratta ogni anno 'argomenti importanti sia dal punto di vista ginecologico che oncologico' continua Nicolanti 'sono circa 20 - 25 i casi l'anno di tumore all'utero presi in carico dall'ospedale di Viterbo'.
'Attualmente quello della ginecologia e quello dell'oncologia sono due mondi totalmente separati, che viaggiano su due strade parallele' spiega sul tema il prof Enrico Vizza, direttore del dipartimento di ricerca oncologica IIRC Regina Elena 'é necessario che questi due mondi inizino a parlare, e a dialogare. Il ginecologo oncologo deve prevenire i danni sia in sala operatoria che durante la terapia. I casi di cancro all'utero, nella popolazione generale, sono dell' 1-2%. I due mondi si devono parlare, prima di tutto unendo le competenze'.
Molti i focus su tematiche specifiche: dalla sessione su integratori e pavimento pelvico femminile, probiotici e prebiotici, l'utilizzo dell'acido ialuronico nelle infezioni urinarie ricorrenti, alla tavola rotonda su atrofia vulvovaginale e sindrome di SGU, dolore pelvico cronico e neiromodulazione sacrale.
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