di Fabio Tornatore
VITERBO - Chiesto nuovo finanziamento all'Europa: questa volta il municipio della Città dei Papi partecipa al bando per aumentare l'accessibilità, e abbattere le barriere, di ogni tipo tranne quelle economiche, al Museo Civico di Viterbo e al Museo dei Portici di Palazzo dei Priori.
Si tratta di un bando PNRR, finanziato grazie al debito comune dei paesi membri dell'Unione Europea, per il quale la giunta comunale viterbese ha proposto due progetti del valore di oltre 500 mila euro complessivi: il primo progetto è quello dell'accessibilità fisica, cognitiva e sensoriale al Museo Civico. Costo 289 mila euro. Il secondo, stesso proposito, per il Museo Civico dei Portici, a Palazzo dei Priori, per 225 mila euro circa.
Il criterio architettonico perseguito è quello dell'Universal Design, ovvero una concezione della costruzione che mira a eliminare ogni barriera possibile fin dalla fase di progettazione e costruzione, senza poi dover ricorrere ad ausili aggiuntivi per permetere accessibilità di ogni tipo. Un esempio del progetto proposto è la possibilità di avere diverse modalità di fruizione della visita, permettendo a tutti di poter accedere alle opere, oppure il posizionamento delle opere ad altezze adeguate anche a chi è su sedia a rotelle e ai bambini, tra gli 80 e 110 centimetri. Tra gli interventi infatti sono stati inseriti i testi audio per ipovedenti, testi in braille per le didascalie, guide sensoriali, spazi di sosta per chi ha difficoltà motorie, sistema di wayfinding per l'orientamento spaziale, sistemi di realtà aumentata e il prolungamento della vita del laboratiorio di Accessibilità e laboratori creativi per bambini.
Altri interventi c'è anche un sistema smart di profilazione degli utenti, una APP per la visita museale, con la possibilità di poter avere la descrizione delle opere, e l'apertura di nuove sale per spazi espositivi e laboratori.