ANNO 15 n° 330
Uil, aumento dei salari e pagamento degli arretrati per il personale scolastico
Somigli: la nostra azione sindacale prosegue nei confronti del governo per reperire ulteriori risorse finanziarie da destinare alla retribuzione tabellare del personale dell'istruzione e della ricerca
26/11/2025 - 15:36

VITERBO - Nuovo contratto nazionale della scuola: oltre 2 mila euro di arretrati per i docenti e più di 1400 per il personale Ata, in più 585 euro per i professori e 455 sempre per gli Ata per il 2025 con incrementi medi mensili di 245 euro, che saliranno a 293, per i primi e 179, che arriveranno poi a 214, per i secondi a partire dal primo gennaio 2026.

'Un contratto – spiega Somigli, segretaria generale della Uil scuola di Viterbo – che rappresenta una risposta concreta per tutto il mondo della scuola. Un contratto con cui abbiamo raggiunto diversi obiettivi. Innanzitutto, le relazioni sindacali saranno oggetto di eventuale rimodulazione dell'accordo quadro relativo alle prerogative sindacali. Dopodiché l'allineamento dei rinnovi contrattuali, senza ritardi, così come parte dei 240 milioni di euro una tantum, originariamente destinata all'ordinamento professionale del personale ATA, viene restituita al personale stesso'.

'Inoltre – prosegue Somigli –, le risorse previste per il Fmof, pari a 93,7 milioni di euro per il personale docente e 19,1 milioni di euro per il personale ATA, andranno direttamente in busta paga'.

'Tra gli altri obiettivi raggiunti – aggiunge Somigli –, la piena utilizzazione delle risorse disponibili, per dare risposte concrete e immediate ai lavoratori e affrontare, con priorità nella prossima sequenza dedicata alla parte normativa, i temi della valorizzazione del personale, del welfare, del rafforzamento delle relazioni sindacali, del riconoscimento del personale in servizio nelle scuole italiane all'estero e, eventualmente, di una soluzione relativa alla questione dei buoni pasto'.

'Parallelamente – sottolinea la segretaria della Uil –, la nostra azione sindacale prosegue nei confronti del governo per reperire ulteriori risorse finanziarie da destinare alla retribuzione tabellare del personale dell'istruzione e della ricerca'.

'La coerenza della Uil scuola – conclude infine Silvia Somigli – nel cercare risultati plastici ed evidenti per tutti i lavoratori ha portato anche a un riconoscimento delle richieste avanzate che hanno consentito di poter avviare una nuova ed importante stagione contrattuale che riaprirà anche la parte normativa sulla quale i lavoratori hanno riposto la loro fiducia nel nostro sindacato'.






Facebook Twitter Rss