di Leonardo Morucci

VITERBO - Ventunesimo secolo, era della tecnologia e degli smartphone. La musica ha cambiato mezzi di trasmissione. Spotify e Youtube si contengono il primato per il dispositivo più utilizzato per la riproduzione di brani. La radio, in tutto questo, sembra qualcosa di arcaico, che ha perso il fascino e la popolarità che la aveva resa protagonista nel secolo passato, primo vero mass media che per anni aveva accostato a se generazioni di giovani, in attesa della ultima hit.

Tuttavia nel 2015 c'è ancora chi la mattina appena sveglio o durante una pausa, ha voglia di sintonizzarsi su qualche frequenza (da Radio Maria a Radio Radicale, passando per qualcosa di meno impegnativo....) per ascoltare una canzone o avere una voce amica, da compagnia.

E' questo quello a cui hanno pensato gli studenti dell'Unitus fondando Disucom on Air - these who come on air, la prima web radio dell'università della Tuscia. Il Disucom, per chi non frequentasse l'ateneo, è il Dipartimento di scienze umanistiche, comunicazione e del turismo.

L'idea partita qualche mese fa, ed è già arrivata alla terza puntata e ha riscosso ''grandi successi' (citando un noto slogan radiofonico). Disucom on air ha anche una particolarità: tutte le puntate sono rigorosamente in inglese, dando così anche la possibilità di partecipare agli studenti americani dello Usac (programma americano per lo studio all'estero). ''Good morning Vietnam'' verrebbe allora subito da pensare. Non esattamente, ma di sicuro l'entusiasmo di questi ragazzi è quello che aveva Robin Williams quando col suo vocione svegliava gli intorpiditi soldati americani nel Sudest asiatico.

Le prime puntate, registrate grazie alla collaborazione di Radio Verde, hanno visto - o meglio sentito - discussioni su temi quali il viaggio (in particolare il semestre all'estero) e l'adattamento ad una nuova cultura, cosa di cui gli studenti hanno avuto molto da dire. La registrazione, mandata poi in replica qualche giorno dopo, ha catturato molti ascoltatori, ben più che nella diretta. Le aspettative sono dunque buone, visto che a breve saranno presenti on air anche della band della Tuscia, che faranno ascoltare alcuni loro pezzi in versione unplugged. Non rimane dunque che aspettare la prossima puntata, in attesa magari di un bel ''good morning Unitus''.