ANNO 15 n° 170
Tutela del decoro e contrasto al degrado urbano nel centro storico, c'č l'ordinanza della sindaca Frontini
In vigore da domani 20 giugno fino al prossimo 30 settembre
19/06/2025 - 16:41

VITERBO - La sindaca Chiara Frontini ha emanato questa mattina l'ordinanza riguardante l'adozione di misure per la tutela del decoro e contrasto al degrado urbano nel centro storico. Nel dettaglio, l'ordinanza, in vigore da domani 20 giugno fino al prossimo 30 settembre, interessa viale Trento e vie limitrofe, zona Sacrario (via Cesare Dobici, piazza dei Caduti, via Emilio Bianchi) e l'intero quartiere di San Faustino, ovvero l'area compresa tra piazza Martiri d'Ungheria, piazza della Rocca, via Marconi, via del Pilastro; e ancora, via dell'Orologio Vecchio e vie limitrofe, la frazione di Bagnaia, nello specifico piazza Don Egisto Fatiganti, valle Pierina e scalette di accesso a piazza XX Settembre, l'intero quartiere medievale di San Pellegrino, inteso come 'area fucsia' ai sensi del piano del commercio, l'area compresa/delimitata da via del Cimitero, dall'incrocio con piazza della Morte, via di Valle Cupa, ponte del Paradosso, via delle Caprarecce, via San Tommaso, via Cardinal La Fontaine, via del Ganfione, via Sant'Antonio, via San Clemente, piazza San Lorenzo, via San Lorenzo, piazza della Morte. Nelle suddette aree è vietato sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o a uso pubblico, sulla soglia, sulla pavimentazione, sui muretti, sui gradini posti all'esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici e universitari, dei monumenti, delle fontane e dei luoghi di culto, sugli arredi urbani.

 

'Un'ordinanza adottata quest'anno con quasi un mese di anticipo rispetto alla tempistica consueta - spiega la sindaca Chiara Frontini - perchè è necessario e non più rinviabile dare risposte alle domande di sicurezza dei cittadini. I comportamenti non rispettosi del vivere civile - quali sdraiarsi a dormire nelle aiuole o sedersi a terra o sulle fontane monumentali in gruppetti scomposti e rumorosi con una bottiglia di birra in mano - sono lesivi non solo dell'immagine di una città vivibile, ma anche della percezione della sicurezza delle persone. Non verranno tollerate intemperanze e altri comportamenti che mettono a rischio la tranquillità di tutti e il decoro della città perché la sicurezza continua a rimanere in cima alle nostre priorità. Fin dall'inizio stiamo facendo ogni sforzo possibile per garantire a chi rispetta le regole della civile convivenza e le leggi di poter frequentare serenamente in ogni ora e senza paura ogni luogo della città. L'auspicio è che venga applicata con buonsenso e che si vada a sanzionare senza sconti chi effettivamente si rende protagonista di atteggiamenti contrari al decoro e al rispetto delle persone, dell'ambiente e del patrimonio'.  

Il divieto non si applica a coloro che usufruiscono delle panchine pubbliche in modo consono e rispondente al senso civico, senza dar luogo a situazioni di disturbo e a condizione che detti arredi non vengano imbrattati o ingombrati con alimenti, contenitori, sacchi, carte e quant'altro.

Nelle suddette aree è inoltre vietato mangiare e bere occupando con alimenti, contenitori, sacchi, carte o altri oggetti il suolo pubblico o a uso pubblico, le soglie, le pavimentazioni, i muretti, gli arredi urbani, i gradini posti all'esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici e universitari, dei monumenti e dei luoghi di culto.

Previste sanzioni da 25,00 a 500,00 euro per i trasgressori, salvo che il fatto non costituisca più grave reato.

La versione integrale dell'ordinanza sindacale (n. 27 del 19 giugno 2025) è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it, sezione albo pretorio, ordinanze sindacali.






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