ANNO 15 n° 346
Turchetti: 'A Viterbo l'affitto di una casa incide pił del 25% sul budget familiare'
Per affittare un appartamento di 100 mq ci vogliono in media 800 euro al mese
02/07/2025 - 16:33

VITERBO - 'A Viterbo l'affitto di una casa incide più del 25% sul budget familiare. Per affittare un appartamento di 100 mq ci vogliono in media 800 euro al mese'. A dirlo è il segretario generale della Uil di Viterbo Giancarlo Turchetti. 

È quanto emerge da uno studio del Servizio lavoro, coesione e territorio della Uil, diretto dalla segretaria confederale Ivana Veronese, che ha elaborato i dati dell'Agenzia delle entrate (valori Omi), riguardanti il II semestre 2023 e il II semestre 2024. Si sono calcolati, quindi, i costi medi di locazione degli appartamenti di 100 mq circa, accatastati come abitazioni civili (A/2) ed economiche (A/3), e ubicati in zona semi centrale in 106 città capoluoghi di provincia. L'incidenza del costo del canone di affitto, invece, è stata calcolata sui dati Istat relativi alle condizioni di vita e reddito delle famiglie.

'nella città di Viterbo – spiega Turchetti – nel secondo semestre del 2024 per un appartamento di 100 mq si spendevano in media 800 euro al mese per 9600 euro l'anno, con un'incidenza sul budget familiare del 25,6%. Cifre che si attestano oltre la media nazionale che è di 757 euro al mese, 9084 euro l'anno e un'incidenza sul budget familiare del 24,2%'. 

La città più cara in Italia è Milano con un canone di affitto che ammonta a 1810 euro medi mensili e un'incidenza sul budget familiare del 57,9%. A Roma si pagano mediamente 1503 euro mensili, che incidono per il 48,1%, a Bolzano gli affitti ammontano a 1433 euro mensili che incidono per il 45,8%. A Como 1.375 euro mensili, che incidono per il 44% e a Modena 1.358 euro mensili, che incidono per il 43,4%.

Se, invece, si analizzano gli aumenti tra il II semestre del 2023 ed il II semestre del 2024, a Gorizia i canoni di locazione sono aumentati del 68,5%, a Savona del 27,3%, a Monza e Aosta del 26,8%, a Carrara del 26,7%. Per quanto riguarda Viterbo la spesa media per l'affitto tra il II semestre del 2023 e il II del 2024 è rimasta invece invariata.

'In Italia – prosegue Turchetti – il costo medio degli affitti è in netto aumento, soprattutto nelle grandi città, compromettendo sia il diritto all'abitare di dipendenti e pensionati, sia il diritto allo studio per gli studenti universitari. Più nel dettaglio, sono oltre 3,8 milioni i contratti di locazione stipulati per immobili destinati all'abitazione, di cui il 67,7% sono stati sottoscritti da persone che vivono con reddito da lavoro dipendente o da pensione. Nel nostro paese, nel 2024, il costo medio di un canone di affitto è stato di 757 euro mensili (9084 euro annui), in aumento del 5,1% rispetto all'anno precedente (444 euro in più all'anno). Una spesa che incide sul budget familiare, mediamente, per il 24,2%, con punte del 58% circa nelle grandi città'.

'È chiaro, dunque, che in Italia – commenta la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese – si pone il tema dei costi dell'abitare, così come si pone il tema di adeguare i salari e le pensioni al costo reale della vita. Nel corso degli ultimi anni, abbiamo assistito a un progressivo disinvestimento nell'offerta di abitazioni sociali, sostituite con forme di contributo diretto alle famiglie in difficoltà che vivono in affitto, con risorse tuttavia scarse, discontinue, non in grado di rappresentare una misura strutturale. L'accesso alla casa, come risposta a un bisogno primario, è innanzitutto un tema di diritto. Una corretta politica abitativa deve affrontare sia le condizioni di emergenza sia i nodi strutturali. Da una parte occorre aumentare la dotazione finanziaria del fondo per il sostegno agli affitti, quasi del tutto azzerato dall'attuale Governo, dall'altra serve introdurre un piano pluriennale di edilizia residenziale pubblica che non può essere limitato al 'piano casa Salvini', rivelatosi, infatti, una goccia nell'oceano'.

'Per garantire il diritto alla casa – sottolinea poi Veronese – crediamo serva ben altro a partire dai provvedimenti per affrontare il 'caro affitti' e il tema degli affitti brevi che rischiano di 'dopare' il sistema delle locazioni. C'è inoltre il tema dell'alto costo delle locazioni per gli studenti universitari che senza interventi, rischia di minare il diritto allo studio'. 

'Al governo – conclude infine Veronese – chiediamo di rimettere al centro del dibattito politico il tema della casa, coinvolgendo in un confronto di merito il sindacato che finora è stato completamente ignorato dal Ministro Salvini'.






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