ANA - La Flaminia continua a lottare senza riuscire a tornare alla vittoria, e il pareggio per 1 a 1 contro il Trestina lascia la squadra di Federico Onofri ancora in una situazione critica in classifica. Nella settima giornata di campionato, giocata sabato 19 ottobre, la Flaminia ha riproposto per la terza partita consecutiva lo stesso undici iniziale e il modulo 3-5-2, mentre il Trestina ha risposto con un 3-4-2-1 che ha visto Ferri e De Souza sostenere l'attaccante Mencagli.
Il match inizia con un brivido per la Flaminia: dopo appena un minuto, i bianconeri vanno vicini al gol, grazie a un pressing alto che costringe De Fazio a un intervento prodigioso su un tiro di Mencagli, lanciato a rete. Questo episodio però spegne presto l’intensità della gara, che diventa più fisica e spezzettata, con molte palle lunghe e poche azioni manovrate, anche a causa delle cattive condizioni del campo.
Al 18’, la Flaminia prova a scuotersi con un’azione personale di Sirbu, che dalla fascia sinistra serve Alagia sul secondo palo, ma il numero 10 rossoblù spreca malamente l’occasione. Sul ribaltamento di fronte, il Trestina punisce. Un errore di calcolo di Mariani su un cambio di gioco permette a Lisi di involarsi verso la porta e, con un diagonale preciso, porta in vantaggio i padroni di casa al minuto 19.
Il gol del Trestina sveglia gli ospiti, che cominciano a premere. Mariani colpisce un palo con un tiro di prima intenzione dopo un’incursione di Sirbu, e il Flaminia sembra intenzionato a riequilibrare il risultato. Tuttavia, i contropiedi del Trestina continuano a mettere in difficoltà i rossoblù, che rischiano di subire il raddoppio.
Nel secondo tempo, Nofri cambia subito le carte in tavola, sostituendo Alagia con Rossi. Questo cambio dà una spinta alla squadra, che inizia a schiacciare il Trestina nella propria metà campo, cercando con insistenza il gol del pareggio. Finalmente, al 71’, l’assedio si concretizza: un cross respinto dalla difesa bianconera viene raccolto da Malaccari, che con un preciso sinistro dal limite batte Fratti e firma l'1-1.
Dopo il pareggio, il Trestina prova a reagire, ma non riesce a creare grandi occasioni da gol. Dall’altra parte, la Flaminia sembra pagare lo sforzo fatto per trovare la rete e si accontenta di difendere il risultato. Il pareggio, alla fine, sembra giusto per quanto visto in campo, ma non accontenta nessuna delle due squadre, entrambe in difficoltà in classifica.
Ora, per la Flaminia, l'appuntamento è mercoledì al Turiddu Madami contro l'Orvietana, in una partita che si preannuncia decisiva. La squadra di Nofri dovrà assolutamente vincere per uscire da una situazione sempre più delicata.
TRESTINA 1 – 1 FLAMINIA
Marcatori: 19’ pt Lisi (T); 26’st Malaccari (F)
TRESTINA (3421): Fratti; Bucci (30’st Vietina), Grea, Sensi; Giuliani, Tacconi (41’st Bartolucci), Serra (11’st Dangelo), Lisi; Ferri, Marini. De Souza (11’st Arduini); Mencagli (30’st Nuti).
A disposizione: Cerroni, De Meio, Ubaldi, Granturchelli
Allenatore: Calori.
FLAMINIA (352): De Fazio; Zanchi, Borgo, Lo Zito; Igini (21’st Celentano), Malaccari, Benedetti, Casoli (39’st Mattei), Mariani; Sirbu, Alagia (1’st Rossi).
A disposizione: Bracaj, Massaccesi, Falli, Mazzon, Bonifazi, Grassi.
Allenatore: Nofri Onofri.
Arbitro: Casali di Cesena
Assistenti: Colonna e Ameli
Ammoniti: Sensi, Grea, Serra, Ferri, De Souza (T); Casoli, Malaccari (F)
Note: spettatori circa 200, Angoli 2-4 per il Flaminia, Recupero 1’pt, 4’st