VITERBO - ''Dopodomani si giocherà l’ultima giornata del campionato di serie B2 di un calendario che prevede il turno di riposo per i Viterbesi della “Saggini Costruzioni''. Il campionato, però, è già finito domenica scorsa, con la sconfitta di Roma che ha sancito l’amara retrocessione.

Fausto Barili, presidente del TC Viterbo e giocatore di quella formazione, fa un bilancio della manifestazione messa mestamente alle spalle.

“Speravamo – dice Barili – di poter restare nella categoria, anche se sapevamo che la scelta di affrontarla con soli giocatori del nostro circolo ci avrebbe penalizzato un bel po'. Non cerchiamo alibi e se siamo retrocessi è perché c’è qualcuno che è stato più bravo di noi. E’ anche oggettivo, però, come un pizzico di malasorte ci abbia accompagnato per tutto il percorso delle sei partite giocate, a cominciare dal mio infortunio alla prima giornata, tenendomi fuori per quasi tutto il campionato e magari un piccolo contributo avrei potuto darlo. Eppoi l’infortunio di Andrea Artieri, che stava vincendo agevolmente una partita a Porto Torres e che ha dovuto abbandonare. Sul piano tecnico possiamo dire che abbiamo perso tre partite, tutte decisive, per un solo punto. Sarebbe bastato poco per cambiare il corso del nostro cammino, ma accettiamo sportivamente il verdetto.

Non è certo la serie C il campionato consono al valore del nostro circolo, per cui ci impegneremo tantissimo per poter subito risalire e rimanerci. Questo l’ho detto soprattutto da giocatore, mentre da presidente del circolo mi rivolgo al nostro sponsor storico, Saggini Costruzioni, che da sempre accompagna con passione infinita le nostre squadre di vertice. Un grazie sincero, per il sostegno economico che ci permette di affrontare trasferte onerose e ci consente la pianificazione di attività così importanti.

Non posso non ringraziare il nostro tecnico, il maestro Paolo Ricci, che si rimetterà subito al lavoro per allestire la nuova squadra, continuando a far crescere i nostri giovani.”