VITERBO - E' molto critico il Movimento 5 Stella di Viterbo dopo l'approvazione della tassa di soggiorno: i turisti che pernotteranno in città dovranno pagare da 1 a 3,5 euro per ogni pernotto. I grillini puntano il dito sul fatto che ''una tassa o un tributo andrebbe sempre pagato per i servizi che se ne ricevono in cambio. Non sarà così per i turisti che per usufruire di non servizi che non troveranno, dovranno pagare da 1 a 3,50 euro al giorno. Abbiamo spiegato come forse non sia il momento giusto per applicare questo balzello''.

A detta del Movimento si creerà un passaparola negativo ''sul Comune di Viterbo che impone una tassa ai turisti malgrado il mediocre livello di servizi offerti loro: basti pensare  - aggiungono - all'assenza di bagni pubblici funzionanti, solo per dirne una. Abbiamo chiesto di considerare l'ipotesi di sospendere l'introduzione dell'imposta fino a quando non ci saranno servizi di accoglienza turistica tali da giustificarne il pagamento, senza lasciare l'amaro in bocca al turista e all'albergatore costretto a riscuotere per conto del Comune''.

Fatte queste considerazione i grillini hanno votato contro: ''Si è deciso di proseguire con questa scelta, concedendo aggiustamenti più di forma che di sostanza. Ovviamente abbiamo appoggiato e proposto elementi migliorativi, ignorati. Abbiamo votato, senza alcun indugio contro il documento finale perché tutt'ora convinti che il gioco non valga davvero la candela''.