Quante volte hai sentito parlare di superfood? Un argomento molto comune negli ultimi anni, con una crescente attenzione nei confronti di un’alimentazione che non solo deve essere sana, ma deve prevedere l’inserimento di alcuni cibi che a dispetto di un apporto calorico di gran lunga ridotto, sono in grado di offrire una serie di nutrienti indispensabili per il benessere dell’organismo.

Tanto l’industria alimentare, quanto quella farmaceutica hanno posto buona parte delle loro attenzioni proprio su questi particolari alimenti, inserendoli spesso, all’interno di integratori alimentari, pensati in maniera specifica per poter ottenere ciò di cui si ha bisogno. Ma si tratta di prodotti realmente efficaci? La domanda se la sono posta in molti.

Conoscere i superfood per capirne i benefici

La scienza non ci ha offerto nessuna vera definizione dei superfood, un termine di marketing che è stato utilizzato per indicare degli alimenti che risultano estremamente ricchi di nutrienti e in grado di offrire notevoli benefici alla salute. Una definizione sicuramente molto generica, ma che rende perfettamente l’idea del perchè tali alimenti dovrebbero, innanzitutto essere inseriti all’interno della propria alimentazione ed eventualmente integrati con prodotti specifici.

In genere i superfood sono di origine vegetale e presentano un elevato contenuto di antiossidanti, proteine, omega-3, fibre, minerali e non solo. Una categoria di prodotti che meritava una definizione che permettesse di comprendere quali possono essere i benefici che se ne possono ricavare.

La banana è stata il primo superfood, proposto come tale nel 1914 per una strategia di marketing che mirava a un maggior consumo del frutto da parte dei più piccoli, soprattutto a colazione, insieme ai cereali. Ma a lei, oggi, si sono affiancati altri alimenti, considerati dei super alimenti, come: il cavolo nero, ricco di antiossidanti, gli spinaci e il loro ferro, gli anti età i mirtilli, il cacao anch’esso un antiossidante. Un serbatoio di vitamine è invece la quinoa, così come le rape rosse, l’avocado, la melagrana, le bacche di Goji.

L’alga spirulina invece, viene consigliata a chi ha bisogno di vitamina B12, il Matcha per prevenire la formazione di cellule cancerogene. Senza dimenticare la curcuma, lo zenzero, il tufo e i semi di canapa.

Gli integratori alimentari a base di superfood

Dalle caratteristiche basilari dei superfood non poteva che nascere un binomio quasi scontato, il loro, con gli integratori alimentari. Alcuni dei migliori prodotti a base di super alimenti è possibile trovarli al sito Deravis, un portale che propone integratori alimentari di qualità, completamente naturali, pensati in maniera specifica per alcuni bisogni dell’organismo.

Ma sono realmente efficaci? In realtà lo sono nella misura in cui si è in grado di unirli a uno stile di vita sano e una dieta che apporti al corpo tutto ciò di cui ha bisogno. Quindi un’efficacia legata non solo alle reali qualità dei superfood utilizzati, ma anche alle capacità dell’individuo si adeguare la propria alimentazione e il proprio stile di vita, con l’impegno costante attività fisica quotidiana e cura del proprio benessere sia interiore che esteriore.