CANEPINA - (A.S.) Lo spaccio tra i boschi della Faggeta sta assumendo contorni sempre più preoccupanti. Nelle scorse settimane un gruppo di bikers, ragazzi e ragazze che scendono in sella alle loro bici su sentieri ad hoc, si sono imbattuti in un accampamento di fortuna presidiato da alcuni uomini, probabilmente spacciatori, che alla loro vista li hanno dapprima insultati e poi minacciati con un coltello, mettendoli in fuga.

La zona in questione, presidiata da tempo dalle forze dell'ordine, si espande dall'area di Fogliano interessando parte della faggeta. Gli spacciatori, nascosti tra la fitta vegetazione, hanno ricreato dei veri e propri accampamenti, con tende, materassi, coperte e fornelletti in attesa di ricevere i clienti che vengono indirizzati sul posto attraverso la geolocalizzazione. Nel tempo è stato messo a punto da parte di queste persone un metodo di spaccio molto efficace che, oltre a permettergli una cessione della droga lontana da occhi indiscreti, gli fornisce la possibilità di una fuga repentina all'arrivo delle forze dell'ordine, svanendo tra la vegetazione.

Tuttavia, il rischio di chi passa casualmente da quelle parti resta alto. Questi uomini girano col machete e rappresentano un pericolo.

La forze dell'ordine stanno da tempo attenzionando il fenomeno. Nei mesi scorsi hanno eseguito numerosi blitz su un'area boschiva molto vasta, riuscendo a smantellare svariate piazze di spaccio e sequestrando hashish, marijuana, cocaina, oppio, ketamina e ecstasy.