VITERBO - Il ''giorno del giudizio'' per il centrosinistra è arrivato: dopo mesi di campagna elettorale è finalmente giunto il momento delle primarie che decideranno il candidato premier per le elezioni politiche del 2013.

Altissima la mobilitazione nella Tuscia, dove negli oltre 60 seggi elettorali sparsi per tutta la provincia, è prevista un'affluenza di circa 7mila iscritti, che saranno accolti da 400 militanti pronti a vigilare sulle consultazioni.

Ultime ore frenetiche per i cinque aspiranti al titolo e i loro sostenitori, alla ricerca di quei voti necessari per iniziare la vera ''battaglia'' che porterà alla nomina del nuovo Presidente del Consiglio.

Matteo Renzi: ''Quando siamo partiti tutti ci dicevano che la nostra sarebbe stata una battaglia di testimonianza, tutti dicevano non ce l'avremmo mai fatta, oggi invece la situazione è possibile, è aperta, vedremo se andremo al ballottaggio oppure se le cose si chiuderanno al primo turno, ma quello che è fondamentale è che abbiamo portato le piazza e i teatri ad essere pieni di persone. Vorrei andare ad incontrare adesso tutti quelli del partito che dicevano che le primarie avrebbero spaccato tutto, vorrei portare ciascuno di loro a vedere quanto è stata bella questa campagna elettorale''.

Pier Luigi Bersani: ''Se toccherà a me dirò che non intendo piacervi ma essere creduto. Un governo che non avesse il coraggio di cambiare non risolverà i problemi. Moralità e lavoro saranno il centro della prossima legislatura. Moralità, lavoro e verità per uno sforzo comune. Chi ha di più dovrà accettare di dare di più''.

Bruno Tabacci: ''Gli elettori di centrosinistra devono andare a votare per sostenere questa che è un'operazione di grande forza e trasparenza e perché, come abbiamo fatto a Milano, c'è bisogno di un solido perno di centro per fare un'alleanza di centrosinistra. Diversamente sarebbe una coalizione di sinistra che ci richiamerebbe alla gloriosa macchina da guerra che sappiamo non ha portato fortuna. C’è bisogno di un robusto punto fermo e di ancoraggio al centro''.

Nichi Vendola: ''Bisogna rinnovare la sinistra, bisogna mettersi in rapporto con la vita dei giovani. Non c'è parola più moderna della parola eguaglianza, o solidarietà o giustizia sociale. La modernità di chi vende l'anima al mercato a me non piace , mi piace la modernità di chi afferma il primato della dignità. Se non vinco al primo turno cercherò di vincere al secondo''.

Laura Puppato: ''Dal primo giorno, da quando sono in questa competizione elettorale sto mettendo in luce temi che mi pare siano stati poco gratificati dall'attenzione della politica del centrosinistra. Ma al di là di questo, chiunque vinca sappia che avrà non solo la mia stima e alleanza, ma avrà in me un pungolo, sarò lì per fare in modo che i temi non diventati all'ordine del giorno dagli altri candidati lo divengano. Ho avuto il difetto di promuovere queste politiche quando non erano di moda e dimostrare che sono diventate forza lavoro, economia per le famiglie e ricchezza per la società, quindi parlo di qualcosa che conosco e lo voglio fare per il Paese e lo voglio fare per il Centrosinistra, voglio che se ne faccia carico fino in fondo''.

Ecco cosa fare per votare alle primarie:

1) Avere 18 anni e se si è stranieri possedere il regolare permesso di soggiorno e carta d'identità;

2) Iscriversi all'albo degli elettori: questo è possibile farlo o via internet, sul sito www.primarieitaliabenecomune.it, oppure nell'ufficio elettorale presente nel proprio paese. Anche in questo caso sul sito internet è possibile vedere dove si trova ogni ufficio elettorale;

3) All'atto dell'iscrizione, dopo aver versato un contributo di 2 euro, si riceve il certificato di ''elettore del centrosinistra'' da presentare il giorno del voto. Se l'iscrizione viene fatta on line, è necessario stampare una copia del modulo e l'iscrizione sarà poi completata il 25 novembre;

4) Il giorno delle primarie per votare si deve presentare un documento d'identità, la tessera elettorale e il certificato di elettore del centrosinistra;

5) Si vota nel seggio collegato al numero della propria sezione elettorale, quella dove si vota abitualmente;

6) Si può votare un solo candidato;

7) Si vota dalle ore 8 alle ore 20. E' possibile iscriversi anche il giorno delle consultazioni.