Nel settore del betting, le scommesse in agenzia e online continuano a registrare dati molto importanti, grazie ad alcuni eventi trainanti. Nonostante lo stop estivo della Serie A, infatti, gli appassionati di scommesse hanno comunque trovato svariate alternative, non ultimo l'Europeo di calcio appena conclusosi con la vittoria della Spagna. Nella guida di oggi, dunque, andremo ad analizzare i dati più importanti del settore nell'ultimo semestre 2024, concentrandoci soprattutto sulla raccolta.
Scommesse: i dati del primo semestre 2024
Nel primo semestre del 2024, il settore del betting in agenzia ha registrato numeri notevoli, con una spesa totale che ha raggiunto i 484,5 milioni di euro. I dati in questione bastano già per far comprendere l'impatto e la portata di un passatempo che accomuna milioni di italiani, sparsi nelle diverse regioni della Penisola. Un successo che prosegue nonostante la concorrenza del digitale, con i siti di scommesse sportive che a loro volta continuano a mettere a registro dati e numeri impressionanti.
Se ci si concentra sul settore dell'online, infatti, emerge quanto segue: a giugno il mercato digitale del betting ha segnato un +41% rispetto al medesimo mese dello scorso anno. Anche la raccolta ha registrato un aumento da record, pari al +27% e corrispondente ad un totale di 1 miliardo di euro (contro gli 807 milioni di euro di giugno 2023). Non variano invece le quote di mercato degli operatori leader del settore, con una graduatoria che resta tutto sommato stabile, senza particolari colpi di coda.
Non deve sorprendere il dato relativo alle scommesse in digitale. Sebbene il betting in agenzia oggi sia ancora molto forte, l'online sta gradualmente conquistando le attenzioni del pubblico. Ci sono, infatti, diversi elementi che premiano il digital. Fra questi troviamo ad esempio la possibilità di fare le proprie puntate sia da casa (PC) sia da mobile, dunque da smartphone e tablet, senza la necessità di doversi recare fisicamente in agenzia. Infine, oltre alle diverse promozioni, i portali web specializzati in betting consentono di accedere spesso ai giochi da casinò come la roulette, le slot machines, il poker, il blackjack, il baccarat e molto altro ancora.
Scommesse in agenzia: le province
Come anticipato, la situazione risulta tale in tutte le regioni dello Stivale, sebbene esistano alcune province che si sono fatte notare per dei numeri al di sopra delle medie nazionali. Il sito di Agimeg ha stilato una classifica completa della raccolta provincia per provincia, dalla quale si possono facilmente estrarre le prime cinque classificate nel comparto delle scommesse in agenzia.
Napoli si è posizionata al primo posto con una spesa complessiva di 73.262.885 euro, segnando il livello più alto in termini di spese in betting tra le città italiane. Roma, con i suoi 38.363.267 euro, e Milano, con 24.771.792 euro, si collocano rispettivamente al secondo e terzo posto, dimostrando un forte interesse verso le scommesse sportive anche nelle maggiori metropoli del Paese.
La classifica delle prime cinque città prosegue con Caserta, che ha messo a segno una spesa di 18.240.087 euro, e Salerno, con 17.673.416 euro, chiudendo così la top five delle province italiane. È interessante osservare come il Sud Italia si sia distinto per la sua maggiore propensione verso questa forma di intrattenimento, rispetto ad altre aree dello Stivale. In realtà, si tratta di un trend che viene registrato oramai da diversi anni.
Conclusioni
In conclusione, il settore delle scommesse in agenzia continua a registrare numeri molto positivi, in un mercato che già da tempo si è piegato alle logiche del digitale. Ma in realtà gli appassionati, con le due opzioni a disposizione, hanno la possibilità di scegliere in base alle proprie esigenze del momento.