

VITERBO - A Palazzo dei Priori si sta lavorando alla prossima edizione dell'evento florovivaistico in programma ogni anno, in primavera, nel quartiere medievale cittadino. È stata approvata infatti la delibera con cui la giunta comunale ha stabilito i criteri da seguire per il prossimo San Pellegrino in Fiore.
Si prosegue con lo stesso criterio applicato lo scorso anno, ovvero quello individuato in precedenza dall'amministrazione comunale per dare spazio ai primi tre progetti classificati in occasione del concorso di idee che il Comune di Viterbo ha bandito nel 2023.
'Come abbiamo ribadito in più occasioni, continuiamo a dare spazio e visibilità ai primi tre progetti classificati al concorso di idee – afferma la sindaca Chiara Frontini -. Ci avvarremo quest'anno della proposta ideativa di Christian Ciucciarelli, professionista viterbese, il cui progetto è risultato tra i migliori. Siamo già al lavoro per mettere in piedi una nuova edizione di San Pellegrino in Fiore, evento con cui si dà il benvenuto alla primavera e che annoveriamo tra le nostre manifestazioni più apprezzate e partecipate'.
Nel 2024 - si ricorda - gli allestimenti furono curati e realizzati dal gruppo di lavoro coordinato dall'architetto Raffaele Ascenzi, primo classificato, lo scorso anno gli allestimenti furono opera del gruppo di lavoro secondo classificato, guidato dall'architetto Lorenzo Porciani, con alcune rimodulazioni legate all'anno giubilare, quest'anno sarà quindi la volta del terzo gruppo di lavoro classificato al concorso di idee, guidato dall'architetto Christian Ciucciarelli.
I tradizionali allestimenti florovivaistici dell'edizione 2026 di San Pellegrino interesseranno piazza San Lorenzo, via San Lorenzo, piazza della Morte, via Pietra del Pesce, via Macel Maggiore, piazza San Carluccio, via San Pellegrino, piazza Scacciaricci, piazza San Pellegrino.