ANNO 14 n° 118
Romano: ''Io non mollo. Pronto al ricorso al Tar contro la penalizzazione''
Appello del presidente della Viterbese all'unitą della cittą e dei tifosi, ''Verrą il tempo delle rivalse''
29/05/2023 - 05:15

di Giovanni Masotti 

VITERBO - Dopo il rovente scambio di accuse di una manciata di giorni fa con il suo predecessore Piero Camilli, il presidente della Viterbese Marco Arturo Romano torna a parlare del prossimo futuro dei gialloblù. E lo fa senza mai accennare alla possibilità di un passo indietro. ''Abbiamo cominciato a mettere i primi mattoni - spiega - e già tenuto un vertice di mercato per stabilire il budget del campionato che verrà in caso di retrocessione in serie D. E venerdì abbiamo ricevuto le motivazioni della sentenza del Coni, che a dire il vero ci sembrano confuse e ripetitive. Entro pochi giorni depositeremo il nostro ricorso al Tar''.

Ma intanto, presidente, le polemiche corrono. Qualche organo di stampa parla di stipendi non pagati ai giocatori.

''Guardi, rispondo subito facendo presente che la scadenza per la corresponsione degli stipendi è la data di iscrizione al campionato, per cui non so a quali stipendi ci si possa riferire. Anzi voglio precisare che sono stati versati alcuni anticipi, soprattutto ai più giovani. La verità è che certe affermazioni sono solo dettate dalla volontà di 'alcuni' di confondere e destabilizzare l’opinione pubblica. Abbiamo già informato di ciò l’autorità giudiziaria e guardiamo avanti. I giorni che ci attendono saranno cruciali. Vanno scelti i dirigenti, il mister e lo staff del futuro. Non possiamo permetterci altri errori, ci lecchiamo le ferite e continuiamo a lavorare per il futuro della nostra amata Viterbese. Dopo le tante e troppe polemiche, vogliamo ricominciare a parlare di calcio, non vedo l’ora di rivedere i nostri ragazzi in campo''.

Malgrado la situazione certo non rosea da diversi punti di vista, lei conferma dunque che non ha la minima intenzione di mollare?

''Al di là delle chiacchiere non c’è nessuno che vuole comprare la Viterbese, ma solo speculatori che vorrebbero lucrare. Per questo ho deciso di andare avanti. Dobbiamo assolutamente ricompattarci tutti, appassionati e tifosi. Tutta la città si stringa attorno ai nostri colori gialloblù. Verrà il tempo delle rivalse''.







Facebook Twitter Rss