ANNO 15 n° 151
Roma-Viterbo e Roma lido, i comitati dei pendolari incalzano la Regione
Chiedono chiarimenti sui lavori di ammodernamento, raddoppio ferroviario, piano alternativo di mobilitą
04/02/2025 - 07:06

VITERBO - Pessima qualità del servizio e prospettive incerte. I Comitati dei pendolari della Roma Nord e della Roma Lido scrivono alla Regione, ad Astral e Cotral per chiedere risposte su certe su una serie di questioni che vanno dai lavori di ammodernamento, al raddoppio ferroviario al piano alternativo di mobilità.

I due comitati rilevano in generale come  ''le ferrovie Roma Lido e Roma Nord sono ancora lontane da certi standard'' e ''ciò comporta un progressivo e costante abbandono del trasporto pubblico da parte delle persone, che non ce la fanno più a sopportare disagi quotidiani''.

Dalla Regione vogliono sapere ''qual è lo stato dell’arte sulla questione delle fidejussioni a garanzia della corretta e tempestiva pubblica fornitura delle nuove 38 rotabili per le due ferrovie''. Riguardo ai nuovi treni i due comitati ricordano che ''i primi 2 treni-prototipo per Roma Lido e Roma Nord, dopo reiterati annunci della dirigenza Cotral mai smentiti dagli uffici regionali, annunci che li davano in arrivo entro “fine 2023”, poi nel primo trimestre 2024, poi a fine 2024, ecc., sono stati annunciati in sede di commissione consiliare regionale, come consegnabili al gestore del servizio entro il primo trimestre 2025''.

Per quanto riguarda nel dettaglio la Roma - Viterbo, il Comitato vuole sapere informazioni su:

sulla situazione aggiornata dello stato delle revisioni dei treni;

sui lavori di ammodernamento e raddoppio ferroviario con contezza dei tempi di attivazione dei cantieri e la pianificazione delle date di inizio e fine lavori;

sul piano alternativo di mobilità (sostenibile) per il periodo di interruzione della linea per i lavori suddetti;

sullo stato dei parcheggi e delle stazioni da potenziare (es. Montebello) in vista dei lavori, per permettere la gestione dei flussi di utenti (pendolari, lavoratori, studenti, turisti) durante l’intermodalità bus-treno e viceversa;

sull’attivazione di un Osservatorio tra Regione Lazio, Astral, Cotral, Atac, comuni coinvolti e il comitato dei pendolari per l’orario di servizio e i lavori;

sullo stato dei cantieri e relativo cronoprogramma dei lavori per la nuova stazione di piazzale Flaminio sotterranea, fermi da anni e causa di recenti episodi di incendi pericolosi e sulla destinazione dell’attuale capolinea ferroviario a piazzale Flaminio quando la nuova stazione sarà attiva;

sullo stato della gara per le Unità Di Rete (Udr); sullo stato della gara per la fornitura e l’installazione dell’apparato Avm a bordo dei treni delle ferrovie Roma-Lido e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Nel caso della Roma Nord, sui 10 treni Alstom che ne sono sprovvisti:

infine, sullo stato dell’installazione del sistema di Train-Stop sempre sui treni che percorrono la tratta extraurbana.

''Attendiamo risposte credibili al prossimo tavolo di incontro che auspichiamo avvenga molto presto - concludono i due comitati - a valle di riscontro scritto alla presente.

Facciamo altresì presente che la trasparenza è un atto dovuto per i soggetti pubblici, e che Astral spa ha negato più volte gli accessi agli atti richiesti per conoscere i contratti di appalto in essere''.






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