VITERBO - Sono ripartite per migliaia di studenti della Tuscia le elezioni tra i banchi di scuola tra mercoledì 10 e lunedì 15 settembre. La decisione presa autonomamente dai singoli istituti, ha garantito una ripartenza scaglionata, consentendo così di evitare criticità legate alla viabilità o all’organizzazione. I primi a tornare in classe sono stati gli alunni delle scuole di Nepi e Canino, seguiti poi degli studenti degli Istituti superiori di Tarquinia (“Cardarelli”) e di Civita Castellana (“Midossi”). L’11 settembre è toccato poi alle scuole di Montalto di Castro, Tarquinia, Capranica, Bassano Romano e gli istituti superiori di Ronciglione (“Meucci”) e Viterbo (“Da Vinci”).
Nonostante questo scaglionamento la maggior parte delle classi hanno ripreso le attività didattiche nella giornata di ieri lunedì 15 settembre. Ad aprire l’anno scolastico è stato il messaggio del Presidente della provincia Alessandro Romoli, che ha rivolto un saluto e un augurio a tutti gli studenti, ricordando loro che la scuola non solo educa e forma, ma rappresenta anche una comunità nella quale confrontarsi e crescere. Nonostante le iniziali difficoltà legate alla viabilità tutto si è svolto come ci si aspettava, come ha sottolineato il Sindaco di Nepi Franco Vita ed il Sindaco di Fabrica di Roma Claudio Ricci.
Entrambi infatti dichiarano “Non abbiamo riscontrato alcuna problematica legata al traffico o all’organizzazione, anzi tutto è andato per il meglio come ogni anno, auguriamo un anno ricco di novità a tutti i nostri studenti'.