ANNO 14 n° 120
“Rimborsi Tim in arrivo: non si tratta di una truffa”
Nobili (Confconsumatori): “Chi ha bisogno di assistenza per la richiesta di rimborso online può rivolgersi a Confconsumatori”
Marica
13/04/2024 - 02:26
di Marica Orefice

 

Viterbo- “Tim Spa sta inviando email con raccomandate elettroniche ai clienti che hanno cessato il servizio di linea fissa prima del 1° gennaio 2023 comunicando il diritto al rimborso dalle fatture emesse con ciclo di fatturazione a 28 giorni, a seguito della sentenza del Tribunale di Milano che ha condannato TIM per pratica commerciale scorretta”.
A darne notizia é il Presidente di Confconsumatori di Viterbo, Antonio Nobili, che assicura di non trattarsi di una truffa. “Le email sono genuine e rappresentano un’opportunità per ottenere il rimborso a cui i cittadini hanno diritto”, afferma.
Nobili, inoltre, spiega cosa fare nel caso in cui si ricevesse la email. ”Come prima cosa si deve scaricare la raccomandata elettronica, aprire l'e-mail e scaricare la raccomandata elettronica allegata”, informa.
Dopodiché “all'interno della raccomandata troverai un codice univoco per richiedere il rimborso - spiega -, a quel punto sul sito TIM, nella sezione dedicata ai rimborsi, troverai un modulo da compilare online, nel quale si dovrà inserire il codice univoco ed i dati dell’intestatario dell’utenza cessata. Infine, l’ultimo passaggio, é inviare la richiesta e confermare il rimborso inviandola”.
In ogni caso i cittadini che hanno bisogno di assistenza per richiedere il rimborso possono rivolgersi a Confconsumatori che può “fornire informazioni dettagliate sulla procedura di rimborso, aiutare a compilare il modulo online e preparare la richiesta di rimborso e tutelare i diritti personali in caso di dubbi o controversie con TIM”, conclude Nobili.
Puoi contattare Confconsumatori Viterbo attraverso il numero telefonico 0761515843 o via e-mail a confconsumatori.viterbo@gmail.com.

Viterbo - “Tim Spa sta inviando email con raccomandate elettroniche ai clienti che hanno cessato il servizio di linea fissa prima del 1° gennaio 2023 comunicando il diritto al rimborso dalle fatture emesse con ciclo di fatturazione a 28 giorni, a seguito della sentenza del Tribunale di Milano che ha condannato TIM per pratica commerciale scorretta”.


A darne notizia é il Presidente di Confconsumatori di Viterbo, Antonio Nobili, che assicura di non trattarsi di una truffa. “Le email sono genuine e rappresentano un’opportunità per ottenere il rimborso a cui i cittadini hanno diritto”, afferma.


Nobili, inoltre, spiega cosa fare nel caso in cui si ricevesse la email. ”Come prima cosa si deve scaricare la raccomandata elettronica, aprire l'e-mail e scaricare la raccomandata elettronica allegata”, informa.


Dopodiché “all'interno della raccomandata troverai un codice univoco per richiedere il rimborso - spiega -, a quel punto sul sito TIM, nella sezione dedicata ai rimborsi, troverai un modulo da compilare online, nel quale si dovrà inserire il codice univoco ed i dati dell’intestatario dell’utenza cessata. Infine, l’ultimo passaggio, é inviare la richiesta e confermare il rimborso inviandola”.


In ogni caso i cittadini che hanno bisogno di assistenza per richiedere il rimborso possono rivolgersi a Confconsumatori che può “fornire informazioni dettagliate sulla procedura di rimborso, aiutare a compilare il modulo online e preparare la richiesta di rimborso e tutelare i diritti personali in caso di dubbi o controversie con TIM”, conclude Nobili.


Puoi contattare Confconsumatori Viterbo attraverso il numero telefonico 0761515843 o via e-mail a confconsumatori.viterbo@gmail.com.






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