ANNO 15 n° 119
Regolamentazione del gioco d'azzardo: qual è la situazione legale in Italia?
12/12/2022 - 12:10

Probabilmente solo poche persone sanno che la lotteria è stata inventata in Italia. Ma questo è esattamente ciò che accadde a Genova nel XV secolo. All'epoca, il sorteggio veniva utilizzato per determinare i cinque membri del consiglio comunale della serenissima repubblica di Genova a rotazione semestrale. In totale sono stati scritti 90 nomi sui lotti.

Cinque di loro sono stati sorteggiati. In questo modo è nata una vivace attività di scommesse, da cui si è poi sviluppato il gioco del lotto. Ad un certo punto, i nomi furono sostituiti da numeri e nacque '5 su 90'. Oggi il gioco d'azzardo ha uno status molto elevato, soprattutto in Italia, e le siti di slot online in Italia ne approfittano per ovvi motivi.

Italia e gioco d'azzardo

Tutti i giochi che comportano una vincita o una perdita casuale sono classificati come gioco d'azzardo dalla legge penale italiana, che è oggetto di un continuo dibattito politico. Innanzitutto, si tratta di scommettere su un evento futuro. Questo si riferisce sia alla roulette che agli eventi sportivi, come le corse dei cavalli. Ciò significa che qualsiasi attività dall'esito incerto può essere classificata come gioco d'azzardo.

Il paese con il maggior numero di dipendenti dal gioco d'azzardo

L'Italia è un paese che si trova ad affrontare un problema di gioco d'azzardo molto grande, perché non c'è quasi nessun altro paese in cui il numero di dipendenti dal gioco d'azzardo sia così alto. In particolare, la colpa sarebbe da attribuire al gran numero di macchine per il gioco d'azzardo, di cui macchine si trovano praticamente ad ogni angolo. Ci sono anche città in Italia, come Milano, dove le macchine da gioco si trovano in quasi tutti i bar dopo la liberalizzazione del 2006.

Il gioco d'azzardo come fattore economico

Insomma, il gioco d'azzardo è il terzo settore economico in Italia. Tuttavia, contribuisce con ben 4% al PIL. Già nel 2016 sono stati investiti 96 miliardi nel gioco d'azzardo, che sono aumentati di altri 5 miliardi fino a 101,8 miliardi di euro nel 2017. Questa somma comprende più di 49 miliardi di euro per le slot machine e circa 9 miliardi per i gratta e vinci.

Il gioco d'azzardo è vietato nei luoghi pubblici

In Italia il gioco d'azzardo è vietato sia nei luoghi pubblici che in quelli privati. Ci sono tabelle che mostrano quali giochi sono coinvolti. Tali tavoli devono essere esposti nelle sale da biliardo e da gioco, nelle strutture ricettive e anche nei club privati. Al di fuori del bacino del Mediterraneo, tuttavia, sono previste eccezioni per i casinò autorizzati e le navi da crociera.

Il gioco d'azzardo è sempre più legalizzato

Nell`arco del tempo, tuttavia, alcuni tipi di gioco d'azzardo sono stati legalizzati. Si tratta, ad esempio, di giochi numerici a quota fissa come il Lotto, giochi a totalizzatore come il SuperEnalotto e l'Eurojackpot, scommesse sportive come il Totocalcio e il Totogol. Inoltre, lo stesso vale per le scommesse sui cavalli e per gli eventi non sportivi, ad esempio i festival musicali come Sanremo e l'Eurovision Song Contest.

Nel frattempo, tuttavia, sono legali i giochi di abilità come il backgammon o la battaglia navale (online), tutti i classici giochi da casinò (ad esempio la roulette, con un limite alle quote fisse), i giochi di carte ma non il poker in denaro (online), i giochi di lotteria tradizionali e il bingo.

Sono legali anche gli eventi locali come le lotterie e le lotterie di beneficenza, a condizione che siano gestite da enti di beneficenza, associazioni e organizzazioni senza scopo di lucro.

Lo stesso vale per gli eventi locali gestiti in ambito familiare e privato a scopo puramente ludico. Se è vero che questi giochi hanno una chiara somiglianza con i giochi d'azzardo, non sono classificati come giochi d'azzardo dalla legge italiana, ma come giochi con premi in denaro.

La legge italiana ha subito alcune modifiche

Nel frattempo, il numero di slot machine e di terminali di video lottery nei luoghi pubblici è stato ridotto di un terzo. Inoltre, le slot machine sono attualmente consentite solo in determinati luoghi. I bar e le caffetterie ne sono esclusi. Inoltre, per il futuro è stata stabilita una distanza minima da scuole e altre strutture giovanili, che deve essere rispettata.

Inoltre, l'Italia è diventata il primo paese dell'Unione Europea a vietare la pubblicità del gioco d'azzardo. Questo pacchetto di misure è stato adottato dal governo il 02 luglio 2018. Il divieto di pubblicità è incluso nel decreto. A partire da questa data, i fornitori di giochi d'azzardo non sono più autorizzati a sponsorizzare programmi televisivi o radiofonici ed eventi sportivi. Una violazione di questo divieto comporterà multe di almeno 50.000 euro. Sarà consentita solo la pubblicità della lotteria nazionale. L'obiettivo è combattere attivamente contro la dipendenza dal gioco d'azzardo.

L'Autorità italiana per il gioco d'azzardo

Il bel paese Italia e il gioco d'azzardo stanno insieme come il sale e pepe. Il gioco d'azzardo è strettamente radicato nella storia italiana. Fino a oggi, la popolarità del gioco d'azzardo non è per niente cambiata. Allo stesso tempo, però, il gioco d'azzardo in Italia è sottoposto a controlli molto severi. Ogni operatore di gioco d'azzardo in Italia deve avere una licenza dall'ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli). L`ADM regolamenta tutte le operazioni di gioco e scommesse in Italia.

L'ADM

L'ADM è la massima autorità di regolamentazione del gioco d'azzardo in Italia. Qui vengono rilasciate le licenze ai fornitori di gioco d'azzardo e allo stesso tempo questi fornitori vengono supervisionati. Il gioco d'azzardo è ancora illegale in Italia secondo il diritto penale italiano. Tuttavia, i giochi di abilità, tra gli altri, ne sono esenti.

Se l'operatore ha una licenza ADM, sono consentiti bingo, lotterie, scommesse sportive e altre attività. Il gioco d'azzardo era decisamente illegale in Italia fino all`anno 2000. Gradualmente, il gioco d'azzardo è stato liberalizzato. Fino al 2014, l'ADM era noto come AAMS. Per quanto riguarda le licenze, l'ADM è molto severo. Rilascia licenze diverse per diversi tipi di giochi in numero limitato.

ADM offre le seguenti licenze

Gli attuali concessionari possono utilizzare le licenze ADM per espandere il loro portafoglio di giochi con la stessa licenza. Tra le possibili estensioni ci sono i giochi del lotto (e simili), i giochi pari-mutuel, i giochi di carte, le scommesse sportive e le lotterie a estrazione e a estrazione differita.

In base a condizioni rigorose, l'ADM rilascia le rispettive licenze. Anche in questo caso, l'attenzione è rivolta alla protezione dei giocatori. I giocatori devono compilare un modulo speciale in cui devono indicare il proprio nome, indirizzo e il proprio codice fiscale. Inoltre, per poter giocare in un casinò online è necessario presentare una copia della carta d'identità. L'obiettivo è quello di escludere i minori dal gioco d'azzardo. Occorre proteggerli adeguatamente ed evitare la dipendenza dal gioco d'azzardo.

L'ADM ha deciso di rilasciare più di cento licenze agli operatori in seguito al divieto di pubblicità del gioco d'azzardo, entrato in vigore il 1° gennaio 2019. I richiedenti dovevano pagare una tassa unica di 200.000 euro per ottenere la licenza. In questo modo, soprattutto i grandi fornitori di casinò e scommesse dovevano essere attirati in Italia per soddisfare la domanda dei giocatori italiani.






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