di Fabio Tornatore
VITERBO - Teatro dell'Unione pieno, tutti i protagonisti nella divisa bianca e rossa: il tradizionale raduno dei Facchini di Santa Rosa si é svolto nel pomeriggio di oggi, 3 settembre, nel Teatro di piazza Verdi in un clima tra l'istituzionale e il festoso. Un'atmosfera gioiosa, ma che ha lasciato sentire tutta la solennità che c'è dietro i sorrisi, gli abbracci, gli scambi di riconoscimenti formali. 'Voi siete con i piedi per terra, portate il peso della Macchina, ma questa si slancia verso il cielo' ha detto il Vescovo di Viterbo Orazio Francesco Piazza 'auguro che questo trasporto sia accompagnato dalla spiritualità che ho sentito durante la Traslazione straordinaria del corpo di Santa Rosa'.
Tante le figure istituzionali presenti, oltre al Vescovo erano presenti la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, il prefetto Pomponio, il presidente della Provincia Romoli, la vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna, i consiglieri regionali Daniele Sabatini e Giulio Zelli,il presidente del Sodalizio Mecarini e il capo facchino Aspromonte. Tante istituzioni sono venuti per salutare i protagonisti di questa giornata speciale per Viterbo, i Facchini di Santa Rosa, e rendere omaggio alla Santa dei Viterbesi.
'C'è voglia di comunità in questa festa' dice la sindaca di Viterbo 'sono stati anni dalle forti emozioni, belle e brutte, ricordo il primo trasporto dopo il covid, il primo del mio mandato, l'emozione che ho provato. Il nostro compito è quello di tutelare questa festa con uno statuto. Da domani, da dopo domani, il nostro impegno sarà per qesto, ma oggi è il giorno del trasporto'.
Un teatro gremito, in tinta bianco e rosso, 'i colori dei Facchini, in un unico sentire al quale nessuno può sottrarsi' come ricorda anche il prefetto Pomponio, per una tradizione che si rinnova: 'porteremo Santa Rosa nel mondo' annuncia Antonella Sberna 'con un incontro al Parlamento Europeo, in quel parlamento che parla di salvare le radici e le tradizioni'.