di Fabio Tornatore
VITERBO - Conta ad oggi 14 linee, per un totale di 176 corse, il trasporto pubblico di Viterbo: potenziate infatti il 15 settembre scorso, in occasione dell'inizio della scuola, le linee di autobus del Comune di Viterbo, che potranno così costituire un primo passo verso una mobilità sostitutiva a quella dell'automobile.
Aggiunte e potenziate infatti 5 linee: istituita una navetta per collegare il terminal Riello e Sacrario con l'ospedale S.Rosa con 16 corse giornaliere; una linea shuttle Sacrario-quartiere Salamaro-Stazione di Porta Romana con 17 corse; alcune corse della linea 8, che ne ha in totale 7, sono state prolungate fino a S.Martino; inserite nuove corse alla linea 9, quella che collega il centro città con il quartiere di S.Barbara, che arriva a contare 20 corse giornaliere, e, infine, potenziata la linea 14, quella con il Poggino, che ora effettua 8 corse.
'Per una modifica sostanziale del servizio attendiamo il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS ndr) che è in via di ultimazione' spiega l'assessore al bilancio Elena Angiani 'elemento determinante per comprendere le esigenze della città e in quale direzione bisogna andare. Inoltre stanno contiando ad arrivare i nuovi mezzi, quelli elettrici, più piccoli, destinati al centro e quelli a metano. Quando avremo un numero di mezzi maggiore, quando sarà attivata una Unità di Rete del trasporto pubblico della Regione Lazio, si farà un ragionamento sulla rimodulazione delle linee e dei capolinea per rispondere alle esigenze della città. Lo scopo' conclude l'assessore Angiani 'è quello di decongestionare il centro, Viterbo infatti è una città che ha un numero di mezzi privati altissimo rispetto alla media nazionale, e questo genera un congestionamento della città eccessivo, quindi l'obiettivo necessariamente è quello di far diminuire l'utilizzo del mezzo privato a favore di quello pubblico'