ANNO 14 n° 119
Piero e Ivaylo hanno detto ''sì''
Celebrata domenica a Civita Castellana la prima unione civile della Tuscia
10/10/2016 - 02:01

di Irene Minella

CIVITA CASTELLANA – Finalmente pronunciando il fatidico ''sì'' Piero Conti e Ivaylo Borisov hanno avuto il loro lieto fine, anzi l’inizio di una nuova vita insieme legittimata dallo Stato. Nel pomeriggio di ieri, alle 17, tra palloncini e petali blu, il sindaco di Civita Castellana Gianluca Angelelli ha presieduto e celebrato la prima unione civile della provincia di Viterbo.

Dopo la cerimonia nel palazzo comunale, una grande festa per la nuova famiglia. Gli sposi, visibilmente commossi, sono stati abbracciati dai loro parenti felici di vedere la coppia realizzare il sogno di una vita. In piazza presente anche una folta la cittadinanza giunta ad assistere ad uno degli eventi che, da ieri, è entrato di diritto nella storia del paese.

''Viviamo insieme e siamo felici da due anni– ha spiegato Piero Conti a Viterbonews24 -, ma vedere riconosciuti i diritti e i doveri come una qualsiasi coppia è come avere una conferma della persona che si sceglie. Ecco: l’unione civile dà una conferma allo stare insieme. E lo trovo giusto, punto. Arrivarci non è stato semplice, ma ce l’abbiamo fatta. E per questo ringrazio tutti gli impiegati comunali e il sindaco che, con molta pazienza, hanno seguito l'iter dal principio''.

Dopo il ''sì'' sono iniziati i festeggiamenti con un brindisi e un aperitivo al Caffè Matteotti prima della cena di nozze vera e propria riservata solo ai parenti e amici.

Per arrivare a questo felice giorno, la coppia si è immediatamente attivata quando la legge Cirinnà è diventata effettiva. Le pratiche amministrative e burocratiche necessarie per celebrare l’unione civile non sono state veloci, ma per Piero Conti e Ivaylo Borisov, di origini bulgare, è valsa la pena aspettare.

SFOGLIA LA FOTOGALLERY

Facebook Twitter Rss