


VITERBO – Dopo anni di degrado, per piazza Campoboio arriva finalmente la prima svolta concreta. L’area dietro la sede dell’Inps, da sempre utilizzata come parcheggio e da tempo definita dall’amministrazione in uno “stato di grave incuria”, sarà oggetto di un intervento di riqualificazione del valore di 50mila euro.
Il Comune di Viterbo ha infatti approvato il progetto esecutivo e affidato i lavori all’interno della procedura di affidamento diretto, possibile per importi inferiori ai 150mila euro. L’incarico è stato assegnato a un’impresa viterbese che, in sede di negoziazione, ha offerto un ribasso del 7% sull’importo dei lavori.
Obiettivo dell’intervento è restituire decoro e sicurezza a un’area considerata strategica per il tessuto urbano. La riqualificazione riguarderà soprattutto la riasfaltatura del parcheggio, da anni dissestato e in condizioni poco idonee alla fruizione quotidiana da parte dei cittadini.
Resta però un nodo irrisolto: quello del rudere semi-distrutto presente nella piazza, un edificio privato danneggiato dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Da tempo la struttura fatiscente è fonte di preoccupazione per residenti e commercianti, oltre a rappresentare un problema di igiene e sicurezza.
La sola sistemazione del parcheggio, pur positiva, non sarà sufficiente a risolvere un degrado che ha radici storiche e che richiede un intervento più complesso, legato alla proprietà privata del fabbricato.
Nel frattempo, però, con l’avvio dei lavori di riqualificazione, piazza Campoboio compie finalmente un primo passo verso una condizione più decorosa e funzionale.