di Fabio Tornatore
VITERBO - Il contributo del ministero delle pari opportunità ai centri estivi, privati e parrochiali, e alle famiglie, ammonta a 297 mila euro per i comuni dell'intera provincia d Viterbo, e 68 mila euro per la sola Città dei Papi.
Il tema delle Pari Opportunità non è mai stato così cogente, vista la crisi delle culle. La difficoltà, almeno quella percepita, per non parlare di quella reale che varia da città a città e da strato sociale a strato sociale, a crescere un figlio e conciliare il bilancio familiare e la carriera professionale mantiene il saldo delle nascite in segno negativo. Agevolare quindi i genitori in questo percorso è una delle strade che sono state segnate dall'Europa e dai finanziamenti del debito comune europeo.
Ammontano dunque a meno di 300 mila euro i finanziamenti nella Tuscia per i centri estivi: proprio nel momento in cui molti genitori hanno più difficoltà, vista la chiusura delle scuole, il ministero offre 68 mila euro per Viterbo, 2000 euro per le imprese, 31 mila alle parrocchie e 35 mila alle famiglie; 15 mila euro a Tuscania, 13 mila a Vetralla, 6 mila 500 a Vitorchiano, 10 mila euro a Orte e a Nepi, 14 mila a Civita Castellana, fino ad arrivare ai 900 di Barbarano Romano e 425 di Latera.