ANNO 14 n° 110
''Paghiamo 200 euro di abbonamento a Cotral, ma nostra figlia resta a piedi''
Autobus pieni, genitori di Civita Castellana disperati: ''E' intollerabile. Ci rivolgiamo al sindaco Giampieri: ci aiuti''
30/09/2022 - 07:02

CIVITA CASTELLANA - Genitori disperati. Sono mamme e papà di studenti di Civita Castellana i cui figli studiano a Viterbo e a cui spesso capita di restare a piedi perché gli autobus Cotral che li dovrebbe riportare a casa al termine delle lezioni sono strapieni.

E’ il caso di C.C., la cui figlia frequenta liceo classico Mariano Buratti: ''Ieri – racconta a Viterbonews24 la donna - è toccato a mio marito andarla a recuperare. Lei esce alle 14 da scuola, l’autobus di ritorno parte alle 14,30. Ormai quando squilla il telefono intorno a quell’ora già so, prima di andare a rispondere, di cosa si tratta. La volta precedente sono andata io invece. Ma non sempre possiamo fare. Lavoriamo entrambi. Dobbiamo anche chiedere i permessi. In un altro caso a riportarla a casa nostra figlia sono stati i genitori di una sua compagna, anche lei rimasta a piedi. E’ intollerabile – continua CC -. Paghiamo 200 euro di abbonamento annuale e poi dobbiamo spendere soldi e tempo per farci carico noi del servizio''.

L’alternativa è ancora peggio: ''Dopo le 14.30 – afferma C.C. – non ci sono altri mezzi per arrivare a Civita Castellana. L’unica soluzione è il treno della Roma Nord, ma parte alle 16.30. Significa che mia figlia dovrebbe stare in giro per Viterbo due ore e mezzo. Per tornare a casa poi non si sa quando, fare i compiti e poi la mattina dopo ripartire''.

La figlia di C. C. frequenta il primo anno di ginnasio: ''L’anno scorso sentivo spesso i genitori di altri ragazzi che già frequentavano le scuole superiori a Viterbo lamentarsi dei trasporti, ma non potevo immaginare che si trattasse di disagi così pesanti. E siamo solo all'inizio dell'anno scolastico. Così è insostenibile''.

''Cosa penso di fare? So che si tratta di un problema di tante altre famiglie. Anche la scuola a quanto mi risulta si sta facendo sentire. Personalmente chiederò un incontro al sindaco di Civita Castellana per spiegargli  disagi che vivono i nostri figli. E’ intollerabile che i ragazzi debbano subire tutto questo. Chiediamo che vengano aumentate le corse e che tutti tornino a casa in orari decenti''.






Facebook Twitter Rss