ANNO 14 n° 169
Ospedale di Montefiascone, pazienti trasferiti a Belcolle senza preavviso
L'ex sindaco Massimo Paolini: 'Ciò è la fine del nostro ospedale'
26/05/2024 - 03:55

MONTEFIASCONE - L’ex sindaco di Montefiascone Massimo Paolini, impegnato nella difesa dell’ospedale della cittadina, ha dichiarato in un post su Facebook il trasferimento dei pazienti dal Polo Ospedaliero di Montefiascone al reparto di Medicina di Belcolle: l’operazione si sarebbe verificata senza preavviso da parte dell’Asl, per far sì che – stando alle sue parole – il nosocomio falisco si avvicinasse alla sua chiusura.

La struttura, che vanta un laboratorio di analisi, un reparto di radiologia e il cospicuo investimento per un centro di riabilitazione sarebbe tutt’altro che inservibile e Paolini – anche segretario cittadino di Azione – avrebbe contattato i Carabinieri per informarli dell’accaduto, volendo far arrivare la voce anche alla Procura della Repubblica. È in corso un’interruzione di pubblico servizio?

Paolini ricorda che da fonti sindacali è arrivato a sapere che i trasferimenti sono stati bloccati fino al prossimo mercoledì, mentre il dubbio sulla trasparenza dell’ente sanitario con sede principale a Viterbo permane ed è forte: “Ciò è la fine del nostro glorioso ospedale”, ha concluso l’ex primo cittadino.

Proprio nella giornata di mercoledì 29 maggio è stato programmato un tavolo di confronto con l’Asl, dopo il dialogo con il commissario straordinario Egisto Bianconi. Si discuterà della delicata situazione con i medici di Montefiascone, per trattare il tema dei lavori e degli investimenti del Pnrr che vertono sull’ospedale. Una luce in fondo al tunnel è la pronta attivazione della cittadina per contrastare la presunta manovra, un’ipotesi che invece sembra essere cristallina e che desta scalpore. 






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