ANNO 14 n° 118
Operazione Birretta, tolti i sigilli allo Star Night
Al suo interno presunto giro di droga e sfruttamento della prostituzione
11/04/2018 - 07:06

VITERBO – Dissequestrato lo Star Night. Il locale notturno finito nella bufera giudiziaria per un presunto giro di droga e sfruttamento della prostituzione al suo interno, può tornare ad aprire i battenti.

Su richiesta della difesa dei due coniugi titolari dell’attività, ieri, sono stati tolti i sigilli apposti dall’autorità giudiziaria lo scorso 12 gennaio.

Lo Star Night e i suoi due proprietari, il 61enne Enzo Magnani e la compagna 39enne Elena Agafonova, sono finiti nell’occhio della Procura per un presunto giro di affari illeciti: secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale, all’interno del locale, sarebbe stata consumata droga di ogni genere e quelle ragazze immagine che, da contratto non avrebbero dovuto avere alcun contatto con i clienti, sarebbero state costrette a consumare rapporti sessuali.

Da qui, nel gennaio scorso, sono scattate le manette per sette persone, tra titolari e assidui frequentatori del locale, arrestati all’esito dell’Operazione Birretta. Il cui nome deriva dai messaggi in codice usati per ordinare la droga all’interno dello Star Night: ''Che me porti 'na birretta?''. ''Che c’hai 'na birretta per me?''. E poi l’acquisto della cocaina.

Ieri, via ai sigilli al locale dopo quasi due mesi di chiusura.





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