ANNO 14 n° 115
Oltre 239 mila euro per i progetti di undici aziende Federlazio e del gruppo Apea
a sostegno del modello di economia circolare del Distretto ceramico di Civita Castellana
06/07/2022 - 10:59

Civita Castellana - E’ pari a 239.200 euro, per complessive 1.196 ore di formazione, il finanziamento approvato a sostegno del modello di economia circolare del Distretto ceramico di Civita Castellana.

 

Ne beneficeranno undici aziende della Federlazio, la maggioranza delle quali aderenti alla locale Apea ed impegnate nella svolta green del Polo Ceramico viterbese, attraverso la creazione di nuovi modelli economico- produttivi, in grado di ridurre gli impatti ambientali e aumentare la competitività.

Si tratta di: Alice Ceramica Srl; Azzurra Sanitari in Ceramica Spa; Disegno Ceramica Srl; Ecosantagata Srl; Ecoservice di Di Giovenale Leonello Srl; Galassia Srl; Goccia Srl; Imerys Ceramics Italy Srl; Olympia Ceramica Srl; Recuperi Materie Prime Srl e Scarabeo Ceramiche Srl.

Il progetto, è stato presentato da SAIP Formazione nellambito dei bandi Fondimpresa - ed elaborato in partnership con il CIRDER dellUniversità della Tuscia, il Centro Interdipartimentale di Ricerca e Diffusione delle Energie Rinnovabili.

Ad entrambi gli Enti afferma il presidente di Apea, Antonio Sini indirizziamo un profondo apprezzamento per il proficuo lavoro svolto, che ha consentito di raggiungere tale risultato, attraverso risorse finanziarie su scala nazionale. Egrande la soddisfazione per aver ottenuto un pacchetto formativo così importante per le aziende del nostro Distretto Industriale.

Il Polo ceramico di Civita Castellana dice ancora Sini è sempre più protagonista di questo percorso irrinunciabile, che si impone allattenzione di tutti, per le nuove opportunità di crescita per le Piccole e Medie Imprese locali. Offre, infatti, enormi benefici in termini economici e ambientali, e va considerata una leva strategica per lo sviluppo della competitività. Eunoccasione da non perdere: per questo occorre muoversi per primi e lApea, ancora una volta, ha dimostrato di essere lo strumento in grado di intercettare le nuove opportunità offerte da una politica industriale attenta allambiente e alleconomia circolare.

La transizione green e lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi e produttivi afferma il presidente della Federlazio di Viterbo, Tiziana Governatori richiedono un percorso complesso e radicali cambiamenti, che non si potranno realizzare senza una adeguata formazione sui temi dellenergia e della sostenibilità, che aiuti i soggetti coinvolti a comprendere i cambiamenti e ad essere in grado di gestire correttamente le innovazioni.

Saranno fondamentali dice ancora Governatori - figure professionali con competenze green, in particolare digitali, tecniche e scientifiche. Occorre allora progettare e supportare percorsi formativi adeguati: anche il Fondo Nuove Competenze è uno strumento che riveste una funzione chiave.

 

 

 

APEA CIVITA CASTELLANA FEDERLAZIO VITERBO






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