


VITERBO - La Prima Commissione consiliare si è riunita nel pomeriggio di giovedì 20 novembre, alle ore 15.30, nella sala consiliare di Palazzo dei Priori. All’ordine del giorno la proposta di deliberazione n. 105 del 15 settembre 2025, riguardante il nuovo regolamento per l’arredo urbano degli spazi pubblici destinati ad attività stagionali e continuative, i cosiddetti dehors, integrato con le linee guida relative alle diverse tipologie di installazioni esterne.
La lettura del documento, esposta dall’assessore Emanuele Aronne, ha ricevuto approvazione unanime da parte dei consiglieri presenti. Aronne ha espresso un particolare ringraziamento alla Terza Commissione, che nelle settimane scorse aveva contribuito con piccole ma significative modifiche, rendendo il testo più completo e comprensibile rispetto alle versioni precedenti.
Il regolamento, composto da 17 articoli e 3 allegati, definisce con chiarezza gli ambiti applicativi: allegato A, norme specifiche per il centro storico, con alcune revisioni puntuali, allegato B, regole per le aree esterne al centro, il cui raggio di interesse viene ampliato di ulteriori 10 metri rispetto al precedente regolamento ed infine l’allegato C, disciplina per il consumo sul posto di cibo e bevande, elaborata grazie al contributo diretto delle attività della ristorazione.
In totale 19 associazioni hanno partecipato al percorso consultivo. I primi sei articoli del regolamento riguardano l’ambito autorizzatorio: durata delle installazioni, misure e ingombri consentiti, uniformità degli arredi. Tra le innovazioni più rilevanti spicca una misura di un premio del 30% di sconto per tre anni destinata ai bar e ristoranti che, trovandosi nella stessa area, presenteranno progetti condivisi e armonizzati per i propri dehors.
Sono state ridefinite anche le tempistiche per l’occupazione del suolo pubblico: per le installazioni permanenti, l’autorizzazione dovrà avere durata minima di un anno e massima di sette, mentre per quelle stagionali o temporanee, non si potranno superare i 270 giorni annui, sempre per un massimo di sette anni complessivi.
Per migliorare trasparenza e controllo, è prevista inoltre la possibilità per i cittadini di consultare online, tramite Google Earth, la mappa aggiornata degli spazi e delle installazioni autorizzate.
Gli articoli finali affrontano gli aspetti urbanistici e le modalità di gestione degli spazi pubblici. Con il voto favorevole di oggi, il nuovo regolamento è pronto ora a proseguire il suo iter con l’approdo in Consiglio comunale, dove sarà discusso e sottoposto all’approvazione definitiva.