

VITERBO - A distanza di pochi mesi dalla precedente condanna, un 85enne della provincia di Viterbo si trova nuovamente al centro di un’inchiesta per presunti abusi su minori. L’anziano, che la scorsa primavera aveva ottenuto una pena di due anni con sospensione condizionale per aver attirato una ragazzina sotto i 14 anni in casa sua e averle dato un bacio improvviso, sarebbe coinvolto in un nuovo episodio avvenuto il 31 luglio.

Nonostante la misura attenuata concessa dal giudice per ragioni anagrafiche, l’uomo — già tenuto a seguire un percorso di recupero — è ora indagato per presunti toccamenti nelle parti intime ai danni di quattro bambine molto giovani: una di dieci anni, due di otto e una di appena cinque. Le molestie si sarebbero verificate in un’area verde pubblica, secondo quanto riferito all’autorità giudiziaria.
Per evitare che le testimonianze delle piccole possano essere alterate dal tempo o da influenze esterne, la procura ha richiesto — e ottenuto — un incidente probatorio. Le minori verranno ascoltate in modalità protetta davanti al gip Rita Cialoni, con il supporto della psicologa Dalila Corsini. Le dichiarazioni saranno videoregistrate così da diventare utilizzabili durante l’eventuale processo.
Parallelamente, verrà svolta una perizia psicologica per verificare la capacità delle bambine di rendere testimonianza, valutare il loro stato emotivo e accertare l’eventuale presenza di segni riconducibili a un’esperienza traumatica. L’obiettivo è stabilire l’attendibilità delle loro parole e garantire la massima tutela alle presunte vittime.