Se c’è una strategia fondamentale per il successo di una campagna pubblicitaria è quella relativa alla misurazione. Proviamo a capire di cosa si tratta questo strumento di inserzionisti e marketer.

C’era un tempo in cui per fare pubblicità bastava mettere un cartellone su una strada molto trafficata, oppure comprare una pagina su una rivista, mettere un banner su un sito o cose di questo tipo. Oggi è tutto diverso: la comunicazione e il marketing passano per i dati e, in particolar modo, attraverso la loro misurazione.

Il settore della pubblicità online è progredito sempre di più e ha visto affermarsi la centralità di concetti come i cookies e in particolar modo quelle di prima parte o di terze parti. Prima di addentrarci in questo argomento facciamo chiarezza e partiamo da quest’ultimi, che sono stati centrali per anni ma che adesso stanno perdendo di importanza. I cookies di terze parti sono quei dati che vengono raccolte da fonti esterne, indipendenti rispetto al sito o all’ente che li utilizzano. Si tratta spesso di agenzie di marketing, piattaforme di pubblicità, aziende di analisi di dati. Diverso è invece il discorso sui dati di prima parte, che sono quelli forniti direttamente da un individuo quando entra in un sito o si iscrive ad una piattaforma.

La loro importanza è sempre più all’ordine del giorno nel mondo del marketing, come dimostra il settore del gioco pubblico e legale, che sfrutta questo tipo di dati nell’elaborazione e nella formulazione di offerte alla registrazione di nuovo account come i bonus senza deposito, una strategia di engagement e di marketing che ha raccolto grandissimo successo negli ultimi anni.

Un ruolo, quello di dati di prima parte, che sta tornando in auge anche nell’ultimo periodo dal momento che sono fondamentali per la misurazione. L’aspetto da non perdere mai di vista è quello però dell’intenzionalità: la raccolta di questi dati deve essere attenta e rispettosa, salvaguardando la privacy e il consenso degli utenti. La privacy è infatti un punto fermo della comunicazione online e non deve venire meno anzi, deve essere utilizzata per verificare che tutte le parti in gioco soddisfino o superino gli standard previsti.

È così che il mondo del marketing continua a progredire: con un occhio alla misurazione, un altro alla salvaguardia dei dati degli utenti. Per uno sguardo che guarda al futuro della comunicazione. Online e non solo.