di Fabio Tornatore
VITERBO - 'Benvenuti nella Tuscia, un territorio straordinario' la bellezza, la storia e l'agricoltura si confrontano con un ipotetico futuro distopico. E' l'immagine di presentazione di un video indipendente e autoprodotto per sensibilizzare sul tema del deposito di scorie nel viterbese, e per ricordare due appuntamenti per le manifestazioni della campagna 'No Scorie'. Uno dei tanti esempi di iniziative 'dal basso' per diffondere la cultura della bellezza contro un deposito di scorie radioattive imposto 'dall'alto' che rischia di deturpare, non questo o quel comune, ma il territorio viterbese nel suo intero. Il video, che si sta diffondendo sui social grazie al tam tam delle condivisioni, si colloca all'interno di una più ampia campagna comunicativa di sensibilizzazione e conoscenza intorno al tema.
Le immagini che seguono un paesaggio degno dellle migliori pubblicità anni '90 del Mulino Bianco, ma che, invero, sono la realtà del territorio viterbese solido e autentico, mostrano fusti di rifiuti radioattivi, quello che potrebbe essere un apparato di una centrale nucleare, un addetto con maschera, e ancora fusti, ammucchiati, buttati o impilati con inquietante precisione. Anche la musica fa la sua parte, da rilassante e armoniosa all'alta tensione per poi tornare alle affettuose note delle dolci colline al sole.
'Benvenuti nell Tuscia, un territorio straordinario, fatto di tradizioni, agricoltura, turismo, storia'. Le immagini pittoresche si susseguono. Poi 'potrebbe diventare così' e ancora 'fermiamo tutto questo'. Alla fine la call to action 'partecipa anche tu!', e i due appuntamenti, il 6 aprile a Montalto di Castro e Vulci e l'11 maggio a Corchiano e Gallese. Non sono gli unidi appuntamenti a cui sono chiamati anpartecipare i cittadini: in questi giorni si sono susseguite le iniziative, come una partita di calcio a Gallese, musica a Viterbo, insomma, incontri di ogni tipo. Le iniziative sono ideate e coordinate dal Biodistretto della Via Amerina, e incontra la partecipazione, oltre che dei cittadini e dei comitati interessati, anche delle varie amministrazioni locali.