

TARQUINIA - È incessante l’impegno dei finanzieri del Comando Provinciale di Viterbo nel contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale di prodotti non conformi agli standard di sicurezza su tutto il territorio della Tuscia.
Nei giorni scorsi, in occasione delle imminenti festività natalizie, i militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Tarquinia, nell’ambito dell’operazione denominata “Natale sicuro”, hanno sottoposto a sequestro 6.265 articoli privi delle informazioni obbligatorie previste dal Codice del Consumo.
I prodotti sequestrati – palline di Natale, fiocchi e vari addobbi decorativi – erano esposti sugli scaffali di esercizi commerciali gestiti da soggetti di etnia cinese nei comuni di Tarquinia, Montalto di Castro e Tuscania. Gli articoli risultavano non conformi alle prescrizioni del D.Lgs. 206/2005, che vieta la commercializzazione di prodotti sprovvisti del cosiddetto “contenuto minimo delle informazioni”.
In particolare, mancavano indicazioni fondamentali quali il luogo di origine e produzione, l’eventuale presenza di materiali o sostanze pericolose, i materiali impiegati e i metodi di lavorazione, oltre alle istruzioni d’uso e alle precauzioni necessarie per una fruizione sicura. L’assenza di tali informazioni impedisce al consumatore di compiere una scelta consapevole, soprattutto in un periodo dell’anno in cui questi prodotti vengono spesso utilizzati in ambienti frequentati da bambini, esponendo così a potenziali rischi per la salute.
La merce, dal valore complessivo di oltre 7.000 euro, è stata quindi sottoposta a sequestro. Contestualmente sono state elevate le relative sanzioni amministrative e segnalati alle competenti Camere di Commercio sei soggetti di origine sinica, tutti titolari delle attività commerciali controllate.
L’azione della Guardia di Finanza conferma l’attenzione costante alla tutela dei consumatori e al sostegno degli operatori economici onesti, contribuendo a garantire un mercato più sicuro e trasparente, soprattutto durante le festività natalizie.