MONTEROSI - Benevento-Monterosi Tuscia è quasi un testacoda nel girone C di Serie C, lunedì sera si affrontano infatti i padroni di casa secondi e gli ospiti ultimi in classifica. Sembra impossibile che Davide possa battere Golia, ma non tutto è perduto in partenza per la formazione laziale, a caccia di una svolta emotiva e tecnica per continuare la rincorsa ai play out oppure alla salvezza diretta. L'obiettivo è quello e alcuni segnali incoraggianti sono arrivati nelle ultime settimane, la domanda è se basteranno per battere la corazzata del girone.

Monterosi Tuscia, perché l'impresa con il Benevento è possibile

Guardando i numeri l'impresa sembra davvero impossibile, le Streghe sono seconde in graduatoria con 26 punti insieme ad Avellino e Picerno con la Juve Stabia a fare da lepre in vetta con tre lunghezze di vantaggio. Inutile dire che per i campani l'occasione è ghiotta per volare in cima alla classifica e prendersi l'unico posto che promuove direttamente in Serie B. Non tutto però sta andando secondo i piani della favorita numero uno, l'attacco gira a poco, solo 15 le reti segnate, la difesa è quasi sempre battuta, 13 i gol al passivo in 14 giornate e la marcia non è costante come dimostrano il ko di Monopoli e il rocambolesco pari con il Giugliano nelle ultime due partite di campionato.

I problemi sono evidenti ed è da qui che nasce la speranza del Monterosi Tuscia che di punti in classifica ne ha ben 17 in meno ma è reduce dal successo nello scontro diretto con il Virtus Francavilla che ha seguito le sconfitte con le big Picerno e Crotone e l'altra importante vittoria con il Sorrento in trasferta. I limiti della rosa ci sono, nessuno vuole o può nasconderli, ma alla squadra non è mai mancata la voglia di lottare su tutti i campi, anche quelli più difficili. Un buon punto di partenza anche se con il Benevento non basterà, servirà lucidità soprattutto in fase difensiva perché è lì che il Monterosi soffre come dimostrano i 25 gol al passivo, terza peggior difesa del campionato.

Monterosi Tuscia-Benevento è Davide contro Golia

La differenza tra le due rose è enorme e non potrebbe essere diversamente visto che il Benevento fino all'anno scorso giocava in Serie B e nel 2021 era in Serie A, mentre il Monterosi è al terzo anno di Serie C di fila, già una grande impresa sportiva. A dare una fotografia della gara può aiutare Admiralbet, che non ha dubbi riguardo al successo del Benevento, bancato solamente 1.33 volte la posta contro il 7.60 del successo del Monterosi. Per approfondire, una scheda di analisi su Admiralbet è disponibile su Sportytrader. Ad avvalorare la tesi dell’operatore ci sono anche i valori delle due rose, con la squadra giallorosso che vale 10,5 milioni di euro mentre quella laziale arriva a 4,2, meno della metà.

I soldi non sono tutto nella vita e nel calcio, ma di sicuro se i cartellini dei giocatori e i relativi stipendi sono così più alti un motivo ci sarà. Non va però dimenticato che i milioni non vanno in campo ed è proprio per questo che il Monterosi non parte del tutto battuto, le ultime difficoltà del Benevento aiuteranno così come la pressione che sarà tutta dalla parte dei padroni di casa obbligati a tornare in Serie B dopo la tragica, sportivamente parlando, retrocessione della passata stagione.