ANNO 15 n° 353
Montefiascone, otto furti in due giorni, quartiere esasperato
Colpi concentrati nella stessa zona tra lunedì e martedì: rubati contanti e oro per decine di migliaia di euro
19/12/2025 - 10:01

MONTEFIASCONE – Un’intera zona del paese presa di mira, abitazioni devastate e famiglie sotto shock. È il bilancio allarmante di due giorni di furti che hanno messo in ginocchio un quartiere di Montefiascone, dove tra lunedì e martedì sono stati messi a segno almeno otto colpi, tutti concentrati a pochi metri di distanza l’uno dall’altro.

Il primo episodio risale a lunedì 15, quando, Al rientro dal lavoro, i proprietari di un’abitazione si sono trovati davanti una scena che definiscono “apocalittica”. Per entrare, i ladri hanno infranto i vetri delle finestre e poi hanno messo completamente a soqquadro la casa: armadi svuotati, cassetti divelti, compresi quelli dei bagni, e ulteriori infissi danneggiati. Il bottino è ingente: solo di oro sarebbero stati rubati gioielli e preziosi per un valore stimato attorno ai 30mila euro, oltre a una somma di denaro contante.

Nelle ore successive, l’escalation. Nella sola giornata di martedì 17 si contano altri sette furti, avvenuti nella stessa area del colpo del giorno precedente. In uno dei casi, intorno alle 19, il proprietario sarebbe stato addirittura chiuso fuori casa: mentre si trovava in garage avrebbe sentito rumori sospetti, ma i ladri avrebbero bloccato gli ingressi, riuscendo così ad agire indisturbati prima di fuggire.

Tra gli episodi più inquietanti, anche un furto avvenuto nelle immediate vicinanze della caserma dei carabinieri, elemento che ha ulteriormente aumentato la paura e l’indignazione dei residenti.

La tensione nel quartiere è altissima. “Siamo esasperati”, ripetono in molti, chiedendo maggiori tutele e una presenza più costante delle forze dell’ordine, che comunque ringraziano “per il pronto intervento e la completa disponibilità dimostrata”. “Non è possibile uscire la mattina per andare onestamente a lavorare e tornare a casa trovando distrutti i sacrifici di una vita – denunciano –. È ora di avere delle risposte”.

Nel frattempo, il quartiere prova a reagire. I residenti si sono organizzati attraverso chat di zona per segnalare in tempo reale movimenti sospetti, tentativi di scasso e presenze anomale. “Fate attenzione a quello che succede vicino alle vostre case e, nel dubbio, chiamate subito le forze dell’ordine, che arrivano prontamente”, è l’appello lanciato da Emanuele Brodo, figlio di uno dei residenti colpiti.






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