

MONTALTO – L'intervento del Coordinamento civico contro le mafie Alto Lazio

“Abbiamo appreso con preoccupazione dell'ultimo macabro plico recapitato alla Sindaca di Montalto, Emanuela Socciarelli. La testa di animale che ha ricevuto è indubbiamente un avvertimento, ma per cosa? In questi due giorni, tante parole di circostanza di politici locali, provinciali, regionali e nazionali sono state pubblicate per esprimerle solidarietà. Anche il nostro Coordinamento desidera farlo ma non per scrivere altre parole di circostanza: noi vogliamo denunciare a voce alta quello che pensiamo. In un'economia, quella di Montalto, dopata da quasi cinquant'anni di ricche compensazioni, la comunità spesso è soccombente, sopraffatta da tale effetto dopante, che prima provoca distrazione e poi fastidio per una parola messa alla porta dal gran giro di denaro. Quella parola è: legalità!
Per chi deve reprimere il crimine, Montalto è un osservato speciale, perché le infiltrazioni della criminalità nel tessuto economico sono una realtà, così come la presenza di gruppi che utilizzano il metodo mafioso per condizionare le scelte amministrative e intimidire la popolazione. In un tale contesto, un avvertimento alla sindaca Socciarelli non è rivolto solo a lei. No, è un’azione pedagogica rivolta all'intera comunità. Colpirne una per educarne cento, innestando una ben nascosta ma efficace paura. Ma educare a che cosa? A continuare a essere distratti e a non sentire l'odore dei soldi, magari riportando in vita le tre scimmiette. Anche le comunità limitrofe devono essere preoccupate, specie quando sono ricomprese tra le cento da educare. Se poi l'azione educativa trova rinforzo nei rappresentanti politici, che non amano parlare di infiltrazioni della criminalità organizzata perché fa male all’economia, allora dobbiamo fare qualcosa, faticosamente e instancabilmente, per resistere e reagire”.
Coordinamento Civico Contro le Mafie Alto Lazio
Ass. “Antonino Caponnetto” contro le illegalità e le mafie
Ass. Libera Alto Lazio