VITERBO - È tutto pronto nella Tuscia per accogliere una delle manifestazioni automobilistiche più sentite e affascinanti al mondo. La Mille Miglia, storica corsa di auto d’epoca, attraverserà anche quest’anno la provincia di Viterbo, saltando però il capoluogo. Una scelta che rompe una lunga consuetudine, lasciando un vuoto non solo simbolico, ma anche turistico.
Durante la seconda tappa, in programma mercoledì 18 giugno, la competizione attraverserà alcuni dei borghi più belli della Tuscia. Il percorso attraverserà Capodimonte, Marta, Ronciglione, Sutri e Monterosi per poi dirigersi verso la Capitale. Il convoglio comprenderà 125 Ferrari moderne del Ferrari tribute, alcune auto elettriche della Mille Miglia green e 420 vetture d’epoca.
Non mancheranno nomi e mezzi leggendari. Quest’anno, per il 70esimo anniversario della corsa del 1955, torna la Ferrari 735 Lm di Pietro Taruffi, che ha dominato la gara partendo per ultimo fino al momento dell’avaria con una prestazione unica, stabilendo il record imbattuto di velocità tra Brescia e Roma, con una media di 189 chilometri orari. La macchina sarà guidata dal suo proprietario John Houghtaling, affiancato da Franco Valobra, console onorario d’Italia negli Stati Uniti. Accanto a loro, anche la Ferrari 750 Monza, guidata dalla moglie dell’avvocato e dalla figlia Alisia, per un vero spettacolo dentro lo spettacolo.
La Mille Miglia, che si corre dal 17 al 21 giugno, attraversa l’Italia in cinque tappe: da Brescia a Bologna, poi a Roma, quindi verso Cervia/Milano Marittima, Parma e infine di nuovo Brescia. Con oltre 400 equipaggi da 29 Paesi, è molto più di una competizione: è un omaggio alla bellezza, alla memoria e allo spirito italiano.