ANNO 15 n° 323
Micci (Lega): 'Bene vigilanza dinamica al Sacrario
'Inaccettabile che la delinquenza sottragga ai viterbesi spazi e servizi'
19/11/2025 - 15:30

VITERBO - Andrea Micci della Lega Viterbo esprime il suo consenso in merito alla vigilanza assidua nel centro storico della città: 'Accogliamo con enorme soddisfazione la decisione del Comitato di Ordine e Sicurezza di effettuare sul Sacrario la vigilanza dinamica che vedrà la presenza a rotazione di pattuglie della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza con il coinvolgimento anche della Polizia locale.

Da tempo la Lega sostiene con fermezza la necessità di controlli serrati e di una presenza costante delle forze dell'ordine dove il degrado è giunto a un livello tale da sottrarre alla cittadinanza la fruizione di interi quadranti urbani, situazione ancor più grave quando ad essere interessate sono le zone centrali di Viterbo e quelle dotate di servizi, come appunto il parcheggio del Sacrario, che gli utenti rinunciano a utilizzare per il timore di restare coinvolti in uno degli oramai deprecabili episodi che si registrano da queste parti: risse, scazzottate, lanci di bottiglie, coltelli, con danno anche alle casse pubbliche per i mancati introiti.

Tutto ciò non è più accettabile, - continua il consigliere - ogni cittadino onesto deve poter uscire dalla propria casa con serenità e recarsi in ogni parte della città senza paura. È inammissibile che intere zone, per di più, centralissime che fanno da snodo ai vari quartieri anche dal punto di vista viario e della mobilità, siano ostaggio di certa delinquenza da strada, costringendo i viterbesi perbene a cambiare percorso per tornare a casa, andare a lavoro o a rinunciare a fare una passeggiata in centro. Non è questo il modello di città che vogliamo.

La Lega su questo fronte non arretrerà e intraprenderà ogni azione necessaria affinché la sicurezza torni ad essere uno dei valori primari da assicurare alla nostra collettività. In tal senso va anche intesa la nostra posizione in consiglio comunale, dove ho fortemente incalzato la sindaca sul fatto che la sicurezza non può essere il pane della sua campagna elettorale e che la presenza di un paio di ore due volte a settimana del pulmino della polizia locale, quando non ha altro da fare, non può essere 'venduto' ai viterbesi come un presidio fisso risolutivo.

Per questo - conclude Micci - la decisione assunta oggi dal prefetto Sergio Pomponio ci rincuora perché va nella direzione sperata anche nella previsione, nell'immediato futuro, di un rafforzamento della vigilanza dinamica nel caso in cui questa prima fase evidenzi la necessità di interventi più decisi. Il nostro auspicio resta quello di un controllo che copra anche la mattina e soprattutto le ore notturne'.






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