VITERBO - Sabato 18 e domenica 19 ottobre Medici Senza Frontiere (MSF) sarà in oltre 150 piazze, in tutte le regioni italiane, per la II edizione di 'Biscotti Senza Frontiere', l'iniziativa a sostegno del Fondo Emergenze di MSF che garantisce un intervento medico umanitario rapido e indipendente in contesti di emergenza, conflitto e calamità naturali.
A Viterbo, la campagna si svolgerà in Piazza delle Erbe dove i volontari e le volontarie di MSF distribuiranno una speciale scatola di biscotti in edizione limitata, che ritrae l'arrivo di aiuti umanitari via aerea e via terra in un campo tendato, lì dove andranno i fondi raccolti attraverso questa iniziativa. Con una donazione minima di 15 euro si riceve una scatola di biscotti, disponibili in 3 gusti (classico, cioccolato, frutti di bosco), realizzati con il supporto di Grancereale.
'Dopo il successo dell'anno scorso, abbiamo scelto di raddoppiare la nostra presenza in tutta Italia. Anche attraverso un gesto semplice come la donazione per una scatola di biscotti, si può dare un aiuto fondamentale che ci permette di garantire cure mediche dove c'è più bisogno, in oltre 70 paesi al mondo' dichiara Laura Perrotta, direttrice raccolta fondi di MSF.
Salvare vite, ovunque c'è bisogno
Oltre il 65% dei progetti di MSF sono in zone di conflitto o in contesti instabili, dove milioni di persone sono colpite da guerre, epidemie, o sono escluse dall'assistenza sanitaria (dati 2024).
A Gaza è in corso una catastrofe umanitaria senza fine, come racconta Mariana Cortesi, coordinatrice medica di MSF. 'Fin da bambina guardavo le stelle per cercare speranza, anche durante il mio lavoro con MSF in luoghi difficili. Ora a Gaza, quando guardo il cielo, controllo se ci siano droni o se una nube di fumo si alzi a causa dell'ennesima bomba. I pazienti mi dicono che preferirebbero essere colpiti piuttosto che continuare a vivere privati di cibo, di dignità e pieni di sofferenza'.
In Ucraina, le équipe mediche di MSF, in azione negli ospedali vicini alla linea del fronte, dall'inizio dell'anno hanno curato più di 7.400 pazienti, circa il 60% erano traumi legati alla guerra in corso.
Quando un paese è in guerra, il sistema sanitario è in estrema difficoltà, mancano i presidi medici e i farmaci, le persone non hanno accesso alle cure, perché non riescono neanche raggiungere gli ospedali e agli effetti devastanti del conflitto si aggiungono altre emergenze, come epidemie per mancanza di acqua e malnutrizione. Il Sudan, già stremato da oltre 2 anni di guerra, sta affrontando la peggiore epidemia di colera degli ultimi anni e in Yemen le strutture supportate da MSF hanno curato oltre 35.000 bambini malnutriti sotto i 5 anni negli ultimi 3 anni.
In un quadro così sfidante per l'azione umanitaria, l'indipendenza economica di MSF garantisce un intervento rapido basato esclusivamente sui bisogni medici. Il 100% dei fondi raccolti in Italia deriva da donazioni private e una donazione minima di 15 euro per Biscotti Senza Frontiere si trasforma in 30 bustine di cibo terapeutico pronto all'uso.
Il banchetto con Biscotti Senza Frontiere sarà in Piazza dell Erbe.
Per l'elenco di tutte le piazze in Italia https://biscottisenzafrontiere.it/
I 'Biscotti Senza Frontiere' saranno disponibili anche online su https://bottegasolidale.medicisenzafrontiere.it/
L'iniziativa ha ricevuto il sostegno di La7, Mediaset e Sky.