CASTEL SANT'ELIA - (A.S.) Una comunità attonita si stringe intorno al dolore della famiglia di Catalin Balan, il sedicenne di Castel Sant'Elia che è stato ritrovato senza vita nella mattinata di ieri. Ore di ricerche scattate subito dopo la segnalazione dei genitori, si sono protratte fino alla tarda serata di domenica con l'intervento dei carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile e l'ausilio di unità cinofile. Alle forze dell'ordine si era anche unito un gruppo di cacciatori. Ieri mattina la sconvolgente scoperta, il corpo senza vita del ragazzo è stato ritrovato nelle campagne castellesi, appena fuori dal centro abitato in località Piana del castello di Iella. Il ragazzo è stato trovato impiccato ad un albero.

'Siamo sconvolti da quanto accaduto - ha commentato il sindaco Vincenzo Girolami - una situazione che lascia interdetti. Come comunità siamo vicini alla famiglia di questo ragazzo, che ha detto addio alla vita troppo presto, per questo abbiamo predisposto il lutto cittadino e l'annullamento di tutti gli eventi natalizi fino al giorno delle esequie. Il popolo castellese ha radici ancorate nella spiritualità e nella cristianità grazie al culto di Maria santissima ad Rupes e, anche se il destino ci ha sopraffatto, dobbiamo avere la forza di reagire e dimostrare tutto il senso di comunità verso i genitori di Catalin'.

Una famiglia di origine romena ma perfettamente integrata e lui, Catalin, descritto da tutti come un 'ragazzo modello'. Quella mattina di domenica 17 dicembre ha lasciato la sua abitazione dopo aver salutato i genitori e si è incamminato verso località Pianavella (come viene chiamata dai castellesi). Percorrendo rio Vicano è stato ripreso dalle telecamere cittadine. L'attenta visione dei filmati ha permesso agli operatori di scoprire che il ragazzo non aveva mai ripercorso al contrario quella strada. 'Per questo - ha riferito ancora il sindaco - abbiamo concentrato le ricerche solo in quella zona, soprattutto dopo che anche il cellulare era risultato spento'.

Catalin, che frequentava il secondo anno di ragioneria al Colasanti, era benvoluto nella sua classe. Alla terribile notizia i suoi compagni si sono stretti in un pianto profondo. Hanno deciso di mettere sul banco una sua foto dove ognuno lascerà un fiore, insieme ad una chitarra, visto che amava tanto la musica e il suo desiderio era di fare il chitarrista.

I funerali di Catalin Balan si terranno oggi pomeriggio alle 15.30 nella basilica di Sant'Elia.