ANNO 14 n° 132
Lotta allo spaccio e al vandalismo, nelle scuole arrivano le telecamere
Approvato il protocollo tra Comune e Prefettura: 16 nuovi impianti da installare, ''Serviranno a prevenire anche episodi bullismo, pedofilia e microcriminalità''
19/08/2019 - 06:48

VITERBO - (b.b.) ''Progetto scuole sicure'', arriva il protocollo d'intesa tra Comune di Viterbo e Prefettura per l'installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza negli istituti scolastici.

La finalità del progetto, interamente finanziato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno per oltre 36mila euro, è quella di prevenire e contrastare lo spaccio delle sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici. Ma non solo. Anche quella di garantire la tutela della sicurezza dei minori, contribuendo, come si legge nell'atto a firma del sindaco Giovanni Arena, ''all'attività di prevenzione e repressione di fenomeni quali atti di bullismo, atti di pedofilia, fenomeni di microcriminalità, e ogni altro fenomeno tale da compromettere la sicurezza e il decoro urbano''.

Sedici in tutto i sistemi che verranno installati in altrettanti plessi scolastici e parchi adiacenti, che secondo l'amministrazione comunale rappresentano ''zone a rischio da attenzionare per migliorare il controllo del territorio e prevenire atti di inciviltà''. Si tratta della scuola Edmondo De Amicis in via Emilio Bianchi, della scuola Don Alceste Grandori in strada Salamaro, della scuola elementare Pilastro A. Volta, dell'Istituto Tecnico Industrale Statale in via A.Volta, del parco comunale ''Peppino Impastato'', dell'Istituto Comprensivo ''L. Fantappié'' in via del Bottalone e via Vetulonia, del Liceo Scientifico Statale ''P. Ruffini'' in via della Verità, della scuola San Martino in via Marche a S. Martino al Cimino,  della scuola Pio Fedi in via degli Oliveti a Grotte S. Stefano,  della scuola Bagnaia in Via Quadrani, dell'Istituto Comprensivo Carmine in via del Carmine e via Vico Squarano, dell'Istituto Comprensivo Ellera in piazza Re Gustavo Adolfo, dell'Istituto Comprensivo ''Pietro Egidi'' in piazza Re Gustavo Adolfo, dell'Istituto Comprensivo ''Canevari'' in via Carlo Cattaneo, dell'Istituto Comprensivo ''P. Vanni'' in via Carlo Cattaneo e dell'IISS ''F. Orioli'' in via Villanova. 

36.174,30 euro il contributo concesso dal Ministero dell'Interno ed interamente erogato al Comune di Viterbo per la realizzazione del progetto. 

''Con ciò - si legge nella delibera comunale - l'amministrazione intende migliorare il presidio e la sicurezza dei plessi scolastici, rafforzare il senso di sicurezza dei cittadini, creare un deterrente contro episodi di spaccio e di microcriminalità e agevolare la ricostruzione di eventi di particolare rilievo''. 

Se necessario, infatti, le immagini registrate saranno messe a disposizione delle forze dell'ordine.  






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